GP Canada 2010: le nostre pagelle

HAMILTON 10 – E lode. Pole fantastica (con il giallo benzina), buona partenza ma le gomme sembrano essere un problema per lui. Non si perde d’animo quando Alonso lo passa ai box e così restituisce il sorpasso allo spagnolo (all’esterno) alla prima occasione. Riprende e supera un Webber in difficoltà e va a vincere. Montreal è casa sua e ora è il leader del mondiale.

BUTTON 8.5 – In qualifica è solo 5° e non sembra a suo agio come il compagno. Invece grazie alla strategia sta davanti alle Red Bull e si mette alla caccia di Alonso. Bravo ad approfittare di un’incertezza di Alonso per portarsi in 2° posizione. Sta dimostrando di meritare il mondiale vinto lo scorso anno tra le perplessità.

ALONSO 8.5 – Parte terzo e arriva 3°. Grintoso con Hamilton con il quale sembra che possa giocarsi la vittoria, ma il doppiaggio a Chandhok gli costa il secondo posto. Lo spagnolo recupera comunque un podio quasi insperato alla vigilia che lo tiene ancora in una buona posizione in classifica. Aspettando gli aggiornamenti di Valencia.

VETTEL 7.5 – Si ritrova in prima fila con la strategia alternativa. Sembra il favorito. Invece decide di ritrornare sulla strategia degli altri perchè la sua non paga e inizia ad inseguire Button. Pian piano perde contatto e al box nel finale gli dicono di risparmiare benzina e infatti si ferma 100 metri dopo il traguardo.

WEBBER 7.5 – La penalità al cambio gli toglie la possibilità di giocarsi sin da subito la vittoria. Si sbarazza di Button al 5° giro ritrovandosi poi in testa. Arriva ad avere anche 13 secondi su Hamilton ma a quel momento le gomme lo abbandonano e perde tutto il vantaggio. Nel finale con le morbide si avvicina a Vettel ma non è sufficiente.

ROSBERG 7.5 – Zitto zitto arriva 6°. Scatta male dalla 10° posizione (si ritrova 13° al primo giro) ma pian piano recupera e alla fine resiste al ritorno di Kubica con le morbide. Batte in qualifica e in gara Schumacher e in classifica ora è 6°.

KUBICA 7.5 – Ancora una volta finisce in zona punti, 7°, ma si gioca parte della gara nei contatti con Schumacher e Sutil danneggiando lievemente l’ala anteriore. Nel finale con le morbide va alla caccia di Rosberg segnando il giro più veloce della gara. Ora è 7° in classifica a pochi punti da Rosberg e davanti a Massa.

BUEMI 8 – Helmut Marko in settimana aveva dichiarato che se Buemi voleva rimanere in Toro Rosso anche nel 2011, doveva iniziare a far vedere qualcosa. E lo svizzero risponde subito con una grande gara , risultando anche primo grazie alle strategie al giro 15, che fruttano 4 punti utili per passare Alguersuari in campionato.

LIUZZI 7.5 –  Dopo l’ottima qualifica, Tonio parte con un contatto e precipita sul fondo. Inizia un’ottima rimonta culminata con il sorpasso (con contatto) all’ultimo giro a M.Schumacher. Per come era in griglia ci s’aspettava qualcosa di più, per come si ritrovava al 1° giro ha racimolato 2 punti insperati.

SUTIL 7 – Un punto per il tedesco che rovina la sua gara con un contatto con Kubica (sarà costretto a fare un giro con una gomma posteriore forata). Combatte poi nel trenino con Massa, Liuzzi e Alguersuari e all’ultimo giro artiglia il 10° posto su Schumacher.

M. SCHUMACHER 5.5 – Brutta qualifica ma in pochi giri si ritrova anche 3°. Cambia presto le gomme dure e dopo il duello con Kubica è costretto ad una sosta extra. Monta le gomme morbide al 33° giro e non le cambia più resistendo con aggressività (forse troppa) su Massa, Liuzzi e Sutil ma finisce fuori dai punti.

ALGUERSUARI 6 – Non fa la gara che fa il compagno di squadra ma il 12° posto finale è comunque un buon risultato, data anche la posizione di partenza (16°). Combatte per tutta la gara con le due Force India e Hulkenberg e finisce in 12° posizione.

HULKENBERG 5.5 – Alla vigilia la Williams sembra in grado di poter finire nella zona punti e il tedesco fino a metà gara è 10°. Al 2° pit però supera il limite di velocità e si becca un DT che gli compromette la corsa. Conclude 13°.

BARRICHELLO 5 – Come il compagno, parte con la possibilità di arrivare in zona punti e anche lui commette un errore nei primi giri, danneggiando l’ala anteriore e sprofondando così in 23° posizione. Rimonta sui piloti dei nuovi teams e finisce davanti a Massa perchè costretto ad una sosta extra.

MASSA 6 – Alla partenza s’infila tra Button e Liuzzi toccando il pilota della Force India 3 volte. La sua gara è compromessa ma inizia una buona rimonta, che lo porta anche al 10° posto alle spalle di Schumacher, con il quale si tocca e rovina di nuovo l’ala anteriore. Gara sfortunata con il titolo piloti sempre più lontano.

KOVALAINEN 6.5 – Ancora una buona prestazione per il finlandese. Sabato batte il compagno e si qualifica a 2 decimi da Kobayashi, domenica, grazie alle strategie, si ritrova anche 6°. Lui dice che l’obiettivo era stare davanti alle Sauber, ma la T127 non è ancora all’altezza nonostante i continui miglioramenti.

PETROV 4 – Ne combina di tutti i colori. Parte in anticipo (si becca un DT), va sull’erba dopo 100 metri, attraversa la pista colpendo De La Rosa e si ritrova in fondo. Prova a rimontare ma si becca un altro DT. Inizia ad essere un pilota inconcludente. Il peggiore a Montreal.

CHANDHOK 5 – Sabato mattina la sua HRT si ferma in corsia box e in qualifica fa solo un giro. In gara segue da vicino il compagno di squadra finchè B. Senna non si ritira. Supera la Virgin di Di Grassi per i problemi del brasiliano finendo 18° a 4 giri. Nel paddock si dice che potrebbe perdere il sedile per mancanza di fondi in favore di Albers.

DI GRASSI 5 – Anche lui accusa problemi il venerdì e sabato mattina finisce nella ghiaia. In partenza recupera ben 7 posizioni, ritrovandosi anche 11°. Sta davanti al compagno e alle due HRT finchè non inizia ad accusare problemi.

GLOCK 5 – In qualifica fa sempre la sua parte, in gara insegue il compagno finchè dei problemi allo sterzo lo mettono k.o.. Dice che il team si aspettava qualcosa di più con il nuovo pacchetto aereodinamico, ma il vero problema della Virgin è l’affidabilità.

TRULLI 5 – Jarno si ritira per problemi ai freni dopo 42 giri. Ennesimo week end costellato da problemi di affidabilità (il venerdì perde tutta la seconda sessione) su una Lotus che sta comunque migliorando in termini prestazionali.

DE LA ROSA 5.5 – Al via viene colpito da Petrov e anche lui è costretto a rimontare dal fondo. La sua gara termina al 30° giro per la rottura del motore (che era nuovo), mentre era 14°. Probabilmente dovrà utilizzare un 9° motore nelle ultime gare.

B. SENNA 5.5 – Ancora una gara positiva per il brasiliano, capace di mettersi dietro una Virgin in qualifica. Al 13° giro si ritira per problemi al cambio mentre era in 19° posizione. Sta finalmente prendendo confidenza con la F110.

KOBAYASHI 4.5 – Brutto week end per il giapponese. Escluso nel Q1, al primo giro, mentre lotta con Barrichello, salta troppo sul cordolo e finisce contro il muro dei campioni. Riesce almeno a spostarsi da quella zona evitando una SC sicura.

GP CANADA 9 – L’ eccessiva usura delle gomme iniziale rende la gara imprevedibile. E non ha piovuto…

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