Mercedes: a sandwich tra Barrichello e Kubica

Il team tedesco sperava di piazzare entrambe le monoposto alle spalle dei tre team in lotta per il mondiale e ha sfiorato l’obiettivo per un pelo. Ci hanno pensato un velocissimo Barrichello e un arrembante Kubica a rompere le uova nel paniere al team di Ross Brawn, piazzandosi a sandwich tra Rosberg, settimo in griglia, e Schumacher, che, con il nono posto, riesce finalmente a raggiungere la top ten in qualifica, risultato che ormai mancava da parecchie gare.

Sia Nico che Michael non hanno certo brillato in qualifica, nonostante il secondo avesse lasciato tutti a bocca aperta grazie ad una prestazione stupefacente nelle libere 1; Michael aveva infatti stupito tutti con un ottimo secondo tempo dietro a Webber e, considerando “l’esordio” del campione tedesco su un circuito a lui sconosciuto, per di più in notturna, il suo potenziale lasciava ben sperare per le qualifiche di oggi.

Inutile continuare a ripeterlo…la macchina è quello che è, e il duo tedesco deve faticare non poco per portarla almeno a ridosso della zona punti. Quel che sembra mancare è uno sviluppo concreto, capace di aumentare la velocità e il grip della monoposto, che fatica a far lavorare efficacemente gli pneumatici. E’ risaputo, inoltre, che il cirtuito di Marina Bay non offre un buon grip meccanico ed è dura trovare il set-up adatto a far funzionare le gomme. E tale analisi trova conferma nelle parole di Nico Rosberg:

Credo che avremmo dovuto fare qualcosa di meglio in qualifica ma comunque la settima posizione va bene, considerando quanto è stato difficile guidare e tenere il grip al posteriore con le morbide. Partiamo dal lato pulito della griglia e quindi sarà importante avere una buona partenza. Dobbiamo continuare a fare punti nelle gare che restano ed è il nostro obiettivo per domani.

Vola basso Michael Schumacher, al debutto sul circuito di Singapore e primissima gara in notturna per lui:

Il nostro obiettivo era arrivare in Q3 e lo abbiamo fatto, quindi sono abbastanza soddisfatto. Abbiamo provato vari set up durante le sessioni, che sono andati bene in alcuni punti e male in altri. Ma è davvero divertente guidare di notte ed è stata un’esperienza speciale. E’ completamente differente guidare in queste condizioni ma ciò non compromette la tua performance. Partire dalla nona posizione significa probabilmente partire dal lato buono della griglia, quindi l’obiettivo è provare a guadagnare un paio di posizioni al via e vedere cosa succede.

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