Ferrari F150 e F10 a confronto

Seppur siamo consapevoli che la Ferrari F150 subirà ancora delle modifiche sostanziali da qui all’inizio dell’anno, vogliamo fare un confronto tecnico della monoposto del 2010 con quella appena presentata. La prima impressione è quella che la nuova F150 sia solamente una evoluzione della F10, ma guardandola nel dettaglio si capisce chiaramente che le intenzioni della Ferrari sono diverse da quelle di realizzare una semplice evoluzione.

Iniziando dalla vista frontale, possiamo notare come il cambiamento più significato della F150 è il musetto alto rispetto alla F10. Questo ha portato a creare un attacco dell’ala più evidente, dato che la vettura è leggermente più bassa rispetto a quella precedente. L’ala anteriore vista alla presentazione è la stessa della monoposto 2010, perché la nuova non si vedrà fino al primo test a Valencia. Molto interessante la geometria delle sospensioni anteriori, che presentano una inclinazione diversa rispetto alla precedente.

La cosa che si nota di più, da questa visuale, è la modifica effettuata alle pance laterali. Le prese d’aria del motore sono stare ridotte al minimo indispensabile: questo dovrebbe consentire una minore resistenza all’aria, ma potrebbe dare qualche problema nel raffreddamento di motore e Kers.

Per quanto riguarda la vista laterale, si può notare come la lunghezza della vettura è praticamente la stessa. Solo le pance laterali hanno linee più rotonde, ma per il resto sembra ci siano solamente dettagli. A livello di livrea, sparisce il codice a barre e spunta il nuovo logo della Ferrari, che implementa il bianco della “Marlboro”.


Il confronto tra F10 e F150 continua con la vista dall’alto, dove si notano pochi ma sostanziali cambiamenti. La F10 è forse qualche centimetro più lunga, mentre si nota come l’abitacolo della monoposto è ora più alto. La differenza maggiore sta nel retrotreno: la sospensione posteriore è decisamente innovativa, pur mantenendo la concezione push-rod.

Infine, diamo un’occhiata al posteriore della F150. Qui ci sono grandi cambiamenti, anche se ancora non abbiamo modo di vederli. Il diffusore è stato mostrato senza problemi, dunque presumiamo sia solamente nella fase iniziale dello sviluppo. Non c’è più il diffusore double-decker e quello attuale è decisamente più basso: in altezza è 12,5 cm contro i 17 dell’anno scorso.

Ovviamente, questa è solo un’analisi sommaria, dato che – come hanno ribadito i vertici di Maranello – la vettura vera e propria la vedremo solo sulla griglia di partenza del Bahrain.

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