Notte tranquilla per Kubica: è cosciente

Dopo una notte passata in coma farmacologico, Robert Kubica si è svegliato questa mattina, intorno alle dieci, dopo che i medici hanno diminuito i sedativi. Notte tranquilla per il pilota polacco, dopo il terribile incidente di ieri.

Il primo pensiero di Robert è andato al navigatore, uscito praticamente illeso dal botto. Si è poi sincerato delle sue condizioni, chiedendo ciò che gli era stato fatto per salvargli la mano.

La carriera di Robert, comunque, non è a rischio. Nonostante ciò, la riabilitazione sarà decisamente lunga: “La mano è calda, ciò significa che l’intervento è andato bene. Ci vorranno comunque almeno sei giorni di tempo per verificare se la circolazione del sangue nell’arto risponde come dovrebbe”.

Il manager del pilota polacco, Daniele Morelli, ha finalmente parlato con il suo amico ed assistito. Ha riferito che è vigile e risponde agli stimoli. Il fisico del polacco sta rispondendo bene e la situazione ora sembra decisamente differente rispetto a ieri.

Arrivati ieri pomeriggio in ospedale, al suo fianco ci sono adesso il padre e la sua fidanzata. Presenti anche Riccardo Ceccarelli, medico personale del polacco, e anche Fernando Alonso che è accorso ieri all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.

Insomma, il recupero avverrà, ma servirà un lungo periodo. I medici si sono riservati ancora un paio di giorni prima di sciogliere la prognosi.

Aggiornamento 15:55 – Il direttore del reparto di ortopedia, Dott. Francesco Lanza, ha confermato che sarà necessario un secondo intervento chirurgico alla mano, dato che la prima era mirata esclusivamente alla riattivazione della vascolarizzazione e alla salvezza della funzionalità: “Il paziente dovrà sottoporsi a più interventi chirurgici, non solo sulle parti già trattate, ma anche per altri problemi e traumi che ha subito, sui quali non abbiamo ancora potuto lavorare, a causa della situazione di emergenza. Capite che la cosa più importante era stabilizzare il paziente”.

Il dottor Lanza, ha anche aggiunto: “Per le fratture subite alla gamba, avrà bisogno di almeno tre o quattro mesi, prima che l’osso possa tornare integro”. Questo dovrebbe bastare come indicazione ad Eric Boullier? Il team principal della Renault si era detto ottimista di rivedere Kubica al volante già nel 2011, ma era più evidente che il polacco avrà tempi di recupero molto lunghi.

Aggiornamento ore 17:30 – Flavio Briatore è andato a trovare Robert Kubica. L’ex manager Renault ha lasciato l’ospedale intorno alle 16:30 e parlando con i giornalisti ha affermato: “L’ho trovato molto bene. Il quadro che era stato fatto era molto più drammatico, me lo aspettavo molto peggio. Era lucido, mi ha fatto subito una battuta su mio figlio. L’ho abbracciato e ci siamo commossi. Poi, gli ho detto di non fare più queste stronzate. E’il Kubica che conosco, ha la tempra di un lottatore e penso che tornerà in Formula 1 molto presto. Appena sono uscito, ho chiamato Ecclestone e Alonso per tranquillizzarli. Tra Robert e Fernando c’è sempre stata una bella amicizia e per questo voleva notizie immediate da me”.

Lascia un commento