Libere Valencia: Hamilton e Alonso sognano il riscatto

Sono soltanto prove libere ma è indicativa la reazione in pista di due campioni che per motivi diversi sono in questo momento sotto la lente di ingradimento. Fernando Alonso vuole reagire quanto prima per sovvertire le sorti di quella che sembra una stagione maledetta.

Zero vittorie e lotta mondiale proibitiva per lo spagnolo che gioca in casa qui a Valencia. Con una Ferrari che appare sempre più in netta ripresa e su un circuito che si addice alla vettura, Fernando ha piazzato la zampata nelle seconde libere, siglando il miglior tempo di giornata.

Lo segue, staccato di due decimi, Lewis Hamilton. L’anglocaraibico deve concentrarsi per trovare una prestazione degna della sua fama. La volontà, forte, è quella di rispondere coi fatti alle tante critiche ricevute e scacciare via le tante ombre piombategli addosso. Sono bastate due gare sottotono, nervose, ed ecco che il campione del mondo 2008 è diventato un brocco. Addirittura c’è chi ha ipotizzato un futuro per lui lontano dalla F1. Quanta fantasia, aggiungiamo noi. Lewis ha intenzione di ripartire da Valencia più forte di prima e oggi ha dato importanti segnali di risveglio.

Lo spagnolo e l’inglese, prima compagni di team, poi compagni rivali e adesso rivali che si stimano. Insieme vorrebbero piazzarsi in prima fila per dare uno schiaffo morale a Sebastian Vettel, per dimostrare di esserci davvero e non solo per firmare la presenza. Dopo sette gare c’è tutta una stagione da vivere e “giocarsi”. Anche senza campionato del mondo.

C’è scaramanzia in entrambi, c’è prudenza, dopottutto Vettel di pole ne ha fatte sei su sette e l’altra l’ha fatta Webber. Fernando teme le condizioni del tracciato, atipico in tutto, Hamilton è preoccupato per le mescole medium che la McLaren deve ancora “capire” appieno. La sensazione è che siano le solite parole di circostanza; il pensiero di entrambi è quello di tenere giù il pedale del gas e fare più danni possibili. Alla Red Bull ovviamente…

Fernando Alonso: “Tutto sommato, un debutto positivo in questo weekend di Valencia, la mia seconda gara di casa. Abbiamo completato tutto il programma previsto, lavorando principalmente sulle gomme. In particolare, in questo Gran Premio abbiamo per la prima volta la Medium, E’ stato importante poter girare tanto perché su un circuito come questo fare chilometri aiuta a prendere fiducia con la macchina, a cercare il limite e, quindi, a migliorare la prestazione. La pista ha delle caratteristiche che si adattano bene alla nostra macchina ma è presto per poter dire dove siamo rispetto agli altri. Già in passato siamo andati bene il primo giorno e poi abbiamo preso un secondo in qualifica quindi non voglio nemmeno guardare la classifica di oggi. In FP1 e FP2 si provano tante cose, la pista cambia molto velocemente ed è davvero impossibile fare previsioni. La macchina sembra comportarsi bene quindi affronteremo con fiducia le qualifiche, consapevoli che abbiamo di fronte degli avversari fortissimi: non è un caso che la Red Bull abbia sempre fatto la pole nelle prime sette gare dell’anno ed è chiaro che i favoriti sono sempre loro. Qui i sorpassi saranno più facili rispetto a quanto si era visto a Monaco ma la posizione in griglia sarà comunque importante”.

Lewis Hamilton: “Per ora andiamo molto bene con le gomme morbide, abbiamo un ottimo passo, mentre soffriamo un po’ con le dure. Dobbiamo capire ancora come usare questa nuova mescola medium ma è stata una giornata interessante. Siamo lì con Ferrari e Red Bull e ce la giocheremo sino alla fine. Dobbiamo migliorare il bilanciamento e lavorare sul set up. La direzione però è quella giusta e abbiamo molte cose in programma per il week end. L’importane è essere lì, siamo tutti vicini.”

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