Red Bull: prima fila con schiaffo morale

Il quesito che teneva tutti sulle spine prima che si aprisse il sipario a Valencia era: le Red Bull precipiteranno senza le super mappature da qualifica? Macchè… Mito sfatato! Non è bastato cambiare le regole a stagione inoltrata per mettere un freno allo strapotere della Red Bull, che domina incontrastata anche queste ennesime qualifiche. La nuova direttiva prevede, infatti, l’utilizzo della stessa mappatura sia per la gara che per la qualifica, e ciò per limitare ulteriormente l’utilizzo esasperato dei gas di scarico con funzione aerodinamica che, pare, rendano la Red Bull quello che è: imbattibile. In attesa di Silverstone, dove verrà bandito del tutto il sistema ideato da Newey, la Fia aveva deliberato questa prima limitazione e molti paventavano un’importante riduzione del distacco tra Red Bull e diretti rivali. C’era addirittura chi si sfregava le mani, Ferrari e McLaren su tutti, convinti che, senza “mappe”, la Red Bull avrebbe smarrito la retta via per la pole position.

C’era chi si aspettava quindi un Vettel più “umano”, più alla portata della concorrenza; ed invece ecco che il tedeschino ti stampa l’ennesimo giro straccia record, aggiudicandosi una pole position che ha molto più valore di tutte le altre, perchè dimostra che la vettura di Newey è indiscutibilmente la migliore del gruppo anche senza presunte diavolerie. Unico a scendere sotto il muro del minuto e 37 secondi,  Seb si candida ancora una volta alla vittoria, anche se il circuito di Valencia potrebbe riservare delle sorprese:

Ci sono state molte discussioni prima del weekend sui cambi di regolamento e ci saranno molte discussioni prima della prossima gara – dichiara Vettel in conferenza stampa. Penso che ognuno perderà qualcosa ma non sono d’accordo con chi pensa che noi perderemo molto più degli altri. In generale è stata una buona giornata per noi oggi ed è molto buono avere tutta la prima fila, ma domani sarà una corsa lunga. E’ sempre dura qui; è un circuito ingannevole con tante curve ed è molto difficile fare il giro perfetto. Penso che il mio primo giro sia stato molto buono e sono molto felice per il secondo tempo di Mark. E’ un buon risultato in vista della corsa di domani e vedremo come andrà a finire.

A rendere ancor più rossa la faccia della Fia dopo lo schiaffo morale inferto da Vettel, ci pensa Mark Webber, che si aggiudica la seconda posizione. L’australiano aveva addirittura rischiato di restar fuori al termine della Q1 e solo negli ultimi secondi era riuscito a tenersi fuori dai guai. L’anno scorso Mark fu protagonista di un volo pazzesco e proprio da Valencia cominciò il suo decadimento. Chissà che domani Mark non decida di prendersi una bella rivincita e dare un forte scossone alla sua stagione:

E’ stato un giro niente male. Vorresti fare alla perfezione tutte le curve che ci sono ma non è facile riuscirci. Non è stato facile ma sono riuscito ad essere più veloce degli altri nell’ultimo settore. Seb è stato forte nei primi due ma alla fine è stata una grande giornata per il team dopo tutte le discussioni. Certamente non c’erano punti in palio oggi quindi ora guardiamo alla corsa di domani.

 

 

 

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