GP Ungheria 2011: anteprima e orari del weekend

Neppure il tempo di metabolizzare la gara tedesca che la F1 passa da un Ring all’altro: il circus si ferma questo weekend all’Hungaroring per il Gran Premio di Ungheria, undicesima prova del mondiale 2011.
Il tracciato, stretto e tortuoso, sorge nell’immediata periferia di Budapest ad appena venti chilometri dalla capitale e fa parte del mondiale di F1 dal 1986.

All’epoca della sua entrata in campionato, la sua conformazione era ancora più tortuosa di quella attuale; nel corso degli anni, però, sono state effettuate diverse modifiche per cercare di migliorarlo: l’ultima nel 2003, con l’allungamento del rettilineo principale, il nuovo disegno della prima curva e il restyling della curva 14, pensato per cercare di incentivare i sorpassi. Hakkinen, negli anni passati, la definì “La Montecarlo senza muretti”, mentre per altri la pista è poco più che un kartodromo un po’ più lungo. Ma, nonostante le critiche, il circus fa tappa qui da ben venticinque anni consecutivi e, pare, ci rimarrà ancora per molto.

Il tracciato è ricco di curve lente e brevi allunghi, spezzati da chicane. L’Hungaroring non è di certo il luogo ideale per fare delle rimonte, specie perché chi esce di traiettoria per effettuare il sorpasso, si ritrova spesso sullo sporco e l’errore è dietro l’angolo. Vedremo se il DRS quest’anno ci garantirà qualche sorpasso in più: la FIA ha deciso che la DRS Zone avrà inizio 70 metri dopo la curva finale, con il detection point installato alla curva 14.

Saranno proprio lo sporco e l’asfalto scivoloso a rendere piuttosto difficile il compito dei piloti che dovranno gestire al meglio le coperture. Pirelli, per questo evento, ha scelto di portare le mescole più soffici, ossia le Pzero Yellow Soft e le Pzero Red Supersoft. La scelta è dettata dal fatto che questa pista è tra quelle con meno grip dell’anno, ma con le mescole più soffici si riesce a contenere il degrado della gomma.

In questa occasione, vedremo se la Red Bull Racing potrà ripetere la prestazione dell’anno passato dove, in qualifica, ha inflitto distacchi siderali agli avversari. L’Hungaroring è una pista in cui il carico aerodinamico conta tantissimo, così come è fondamentale trovare il giusto equilibrio nella morbidezza delle sospensioni, perché generando troppo carico al posteriore, si recupera trazione ma si rischia un degrado repentino degli pneumatici. In attesa delle prime libere del venerdì, Fernando Alonso ci spiega il tracciato ungherese.

GP UNGHERIA 2011 – ORARI DEL WEEKEND

Venerdì 29 Luglio
Prove Libere 1: 10:00 – 11:30 – Live BlogF1.it
Prove Libere 2: 14:00 – 15:30 – Live BlogF1.it

Sabato 30 Luglio
Prove Libere 2: 11:00 – 12:00 – Live BlogF1.it
Qualifiche:  14:00 – 15:00 – Live BlogF1.it e diretta TV su Rai 2

Domenica 30 Luglio
Gara: 14:00 – Live su BlogF1.it e diretta TV su Rai 1

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