Avvicendamento Heidfeld – Senna, contenti e scontenti

Per un polverone alzato a causa dell’esordio 2011 in Lotus di Bruno Senna a Spa, ce n’è un altro forse ben peggiore del semplice parlare mediatico:  Heidfeld ha deciso di fare causa alla sua (ex) squadra per la sostituzione in favore del brasiliano.

Un licenziamento giustificato dalle scarse prestazioni ottenute in questa prima metà di stagione, come commenta Gerard Lopez, azionista di maggioranza Renault, che si mostra sorpreso per una reazione a suo dire esagerata.

Così dichiara infatti a proposito della citazione a giudizio del team:  ” Mi ha sorpreso la reazione di Nick, che chiamerei emotiva.  La sua prestazione non era all’altezza, così si è reso necessario testare altri piloti. Heidfeld è sempre stato un buon pilota, ma gli abbiamo detto che non avevamo ricevuto da lui quello che ci aspettavamo. E’ stato sempre trattato con rispetto e continuerà ad esserlo, perchè è ancora un membro della squadra“.

Ma il tedesco, alla sua dodicesima stagione in Formula 1, si dichiara ancor più sorpreso: “Sono rimasto stupito dalla volontà della squadra di sostituirmi e mi spiace che tutto sia finito in questo modo. Volevo solo gareggiare per ottenere il miglior risultato per la squadra e per me. Ho ancora un contratto chiaro e voglio guidare, ho un buon feeling all’interno del team, con cui lavoro da oltre un anno e mi trovo bene“.

Se il futuro di Heidfeld in Lotus si deciderà in tribunale (l’udienza è fissata per il 19 settembre), quello di Bruno Senna sembra invece essere molto più chiaro,  e, soprattutto, in discesa: Eric Bouillier, team principal della scuderia, ha infatti dichiarato che quella di sostituire il tedesco con il brasiliano nel GP del Belgio è stata una scelta positiva.

Alla luce di un’ottima qualifica (settimo in griglia) e nonostante la brutta partenza che ne ha poi condizionato la gara, il nipote di Ayrton ha suscitato buone impressioni:

Sono stato molto felice quando alla fine della Q2 e della Q3 ho visto tutte le persone del mio garage applaudire sorridendo. Non accadeva dal GP della Malesia. Per il nostro team è importante essere felici, perchè lavorano giorno e notte. E’ così che possiamo ottenere il meglio dai nostri ragazzi” ha dichiarato un soddisfatto Bouillier.

 

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