GP Italia 2011: anteprima e orari del weekend

Dici Monza e automaticamente colleghi con il Gran Premio d’Italia: lo storico autodromo situato all’interno del Parco di Monza è uno degli impianti più antichi al mondo. Realizzato in appena 110 giorni, l’autodromo di Monza viene inaugurato nel 1922 ed era il terzo autodromo permanente al mondo. Il tracciato originale misurava 10 km e comprendeva anche l’ovale ad alta velocità, quest’ultimo poi abbandonato alla fine degli anni ’50.

Forse ancora pirma delle caratteristiche della pista, i piloti sono innamorati dell’atmosfera che il GP d’Italia regala. Correre a Monza è sempre una grande soddisfazione: il pubblico italiano è estremametne caloroso e quando la Ferrari vince qui, la festa rossa fa quasi venire la pelle d’oca.

Ma una volta abbassata la visiera del casco, i piloti si concentrano sui quei quattro lunghi rettilinei che donano a Monza l’appellativo di “Tempio della velocità”. Solamente in questo tracciato le monoposto devono avere il minimo carico aerodinamico, giusto l’ideale per affrontare al meglio le due curve di Lesmo, la variante Ascari e la Parabolica. Proprio questa, con carico aerodinamico basso, diventa spesso teatro di errori da parte dei piloti: basta uscire fuori traiettoria anche di pochissimo per ritrovarsi sulla ghiaia.

La Formula 1 arriva sul circuito italiano con una situazione in classifica piuttosto chiara. La Red Bull ha ipotecato seriamente il titolo con la doppietta ottenuta in Belgio, mentre gli altri giocano ad accaparrarsi le briciole, lasciando poco spazio ai pronostici. Di sicuro, però, sarà una corsa spettacolare. Ancora una volta, infatti, il meteo previsto per il weekend di gara è piuttosto instabile e, seppur sia ancora troppo presto per avere indicazioni precise, le prime previsioni danno forte probabilità di pioggia per la gara.

In caso di pista asciutta, i sorpassi in pista saranno comunque garantiti dal DRS. La FIA, infatti, ha comunicato nei giorni scorsi che per Monza si avranno due DRS Zone autonome, ossia con altrettante detection point. La prima DRS Zone è quella del rettilineo di partenza ed il distacco tra i piloti verrà rilevato alla Parabolica. La seconda DRS Zone è stata fissata tra la seconda di Lesmo e la Variante Ascari, con il punto di rivelazione situato in mezzo alle due curve di Lesmo. Questo esperimento della Federazione sembra avere le carte in regola per poter creare abbastanza movimento in pista, dato che questo dovrebbe garantire la visione di qualche controsorpasso.

Godiamoci un giro di pista con Fernando Alonso, vincitore della passata edizione del GP d’Italia.

GP ITALIA 2011 – ORARI DEL WEEKEND

Venerdì 9 Settembre
Prove Libere 1 | 10:00 – 11:30 diretta TV RaiSport 1 e Live su BlogF1.it
Prove Libere 2 | 14:00 – 15:30 diretta TV RaiSport 1 e Live su BlogF1.it

Sabato 10 Settembre
Prove Libere 3 | 11:00 – 12:00 diretta TV RaiSport 1 e Live su BlogF1.it
Qualifiche | 14:00 – 15:00 diretta TV su Rai 2 e Live su BlogF1.it

Domenica 11 Settembre
Gara, GP Italia | 14:00 – diretta TV su Rai 1 e Live su BlogF1.it

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