Quando il gioco si fa duro, Vettel… fa la pole!

Buona serata signor Mansell! Ecco lo spirito vincente della Red Bull e di Sebastian Vettel. Lo avevamo già detto nel corso dei passati weekend: questi signori hanno voglia di vincere e si daranno una calmata solo a macchine ferme dopo l’ultima corsa in Brasile. Fino ad allora, se ci saranno record da battere, pole, vittorie e giri veloci da conquistare, potete scommetterci che loro ci proveranno!

Ed in quel di Abu Dhabi il campione del mondo Sebastian Vettel falcia la sua ennesima vittima: Nigel Mansell. Il record è di quelli che si battono solo se si è grandi campioni: quello delle pole position conquistate in una sola stagione. Nonostante Vettel abbia eguagliato il record del “leone” avendo a disposizione tre gp in più rispetto al 1992,  il netto dominio di un solo pilota ed una sola vettura resta un dato inconfutabile, al di là di ogni formalità, proprio come fu per Mansell e la Williams FW14 nel ’92.

Vettel ha ancora una volta arpionato la pole come solo lui sa fare, alla “perfettel” insomma. Dopo aver partecipato quasi passivamente a Q1 e Q2, lasciando agli altri il palcoscenico, il tedesco è salito in cattedra recitando il suo solito monologo all’ultimo giro, strappando ad Hamilton una pole che pareva ormai certa sin dalla terza sessione di prove libere. Non ce n’è per nessuno. Neanche una McLaren brillante e una Red Bull in ottica 2012 possono variare i valori in campo e concedere qualche chances in più agli avversari.

Incamerato il record di pole in una stagione, ora per Vettel è tempo di concentrarsi sul record di vittorie in una sola stagione detenuto da Michael Schumacher. Servono due vittorie per eguagliarlo, ma siamo certi che Vettel ce la metterà tutta. “Sono particolarmente soddisfatto – commenta Vettel – ieri non ero molto contento della mia prestazione e della macchina, non mi sentivo molto a mio agio. Questo pomeriggio andava molto meglio, ma quando è scesa la sera sia io che la macchina andavamo molto meglio. La McLaren è sembrata forte per tutto il fine settimana, ma se in Q3 sarebbe andato tutto liscio avremmo avuto molte più possibilità per la pole e così è stato. Sono davvero soddisfatto della pole ed è davvero fantastico eguagliare Nigel Mansell. E’ stato un anno fantastico ma non è ancora finita…sto già pensando a domani!”

E’ molto vicino ma non abbastanza Mark Webber. L’australiano ha fatto segnare solo quattro decimi scarsi di ritardo dal giro che vale la pole, ma meglio di lui hanno fatto le due McLaren, relegando Mark in quarta posizione. Qui ad Abu Dhabi è circolata voce di un’offerta che la Lotus Renault aveva fatto al pilota australiano della Red Bull, che però ha rifiutato per continuare l’avventura in Red Bull ed avere la possibilità di ottenere altri risultati importanti, vista anche la netta differenza prestazionale tra i due team. Certo, però, con un Vettel così, sarà dura vedere Mark lottare di nuovo per il titolo…

Questo il commento di Webber  sulle qualifiche: “Sono deluso del mio ultimo giro. Abbiamo dovuto comunicare più del normale nel giro di riscaldamento per mettere a posto le ultime cose e non ho preparato il giro alla perfezione. Sono deluso perchè si poteva ottenere sicuramente qualcosa in più. Seb ha fatto sicuramente un giro molto buono oggi ma io non credo di aver tirato fuori il massimo. Sarà una prima parte molto interessante domani. Penso che la pista non consenta sorpassi agevoli quindi è molto probabile che ne vedremo molti con il DRS e i pit stop”.

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