Raikkonen conclude con successo i primi test con la Lotus

Un test molto positivo, produttivo e prezioso. Così la Lotus Renault e lo stesso Raikkonen hanno commentato la due giorni in pista dell’ex Campione del Mondo, tornato alla F1 dopo un esilio volontario tra Rally e Nascar. Ieri infatti è andata in archivio la seconda giornata di test sul Ricardo Tormo di Valencia, in cui il FinnOne ha potuto riassaggiare l’ebrezza di una monoposto di Formula 1.

A sua disposizione è stata messa una Renault R30 del 2010, gommata con pneumatici Pirelli da dimostrazione. Proprio per questo motivo i tempi staccati da Iceman non sono indicativi: non sono stati infatti comunicati. Ma ciò che più conta, a detta degli stessi interessati, è il ritrovato feeling di Kimi, l’approccio con il suo nuovo team, il primo positivo contatto con il suo nuovo mondo. Il Campione del Mondo del 2007 comincia così la sua preparazione ed il suo avvicinamento ai test pre-stagionali prima e alle gare vere e proprie poi. 91 i giri coperti nella seconda giornata, per un totale di 171 tornate. L’equivalente di più di due Gran Premi completi. Raikkonen è apparso visibilmente soddisfatto e fiducioso:

E’ andato tutto bene, questi due giorni mi hanno aiutato molto. Anche se ho utilizzato una vettura vecchia di due anni con Pirelli da dimostrazione, ho imparato molto circa il lavoro del team e con gli ingegneri. Questo significa che per i primi test ufficiali a Jerez potrò focalizzarmi sulla nuova macchina 2012. Tornare a guidare una monoposto di Formula 1 è stato comunque grandioso!”.

Gli ha fatto eco anche l’Ingegnere delle Operazioni in pista della Lotus, Alan Permane che ha spostato l’attenzione su un dato significativo, soprattutto per i tanti appassionati che, a distanza, hanno seguito questa due giorni targata Lotus-Raikkonen. Permane ha infatti fatto sapere che il passo del finnico è migliorato progressivamente durante i 171 giri compiuti con la R30. Ecco che la due giorni, come detto, è stata etichettata come “produttiva e preziosa” dallo stesso Permane. Nessuna indiscrezione sui tempi, ma il commento del tecnico parrebbe volersi sbilanciare sull’ottima performance di Kimi anche in termini di velocità, oltre che di adattamento al lavoro del suo nuovo team.

Dopo il primo contatto tra Raikkonen e la R30, nella seconda giornata il lavoro del team è sceso più nello specifico, così da spingere il finlandese a migliorarsi costantemente. La mattina di ieri è stata infatti impiegata nel perfezionare il set-up della monoposto, agendo in particolare sul camber (grado di inclinazione delle ruote rispetto all’asse verticale) anteriore e posteriore. Nel pomeriggio poi sono state effettuate delle simulazioni di qualifica con poco carburante a bordo e gomme nuove, seguite da un long run da 27 giri con serbatoio pieno.

Poi prove di partenza e di pit-stop: insomma un ripasso di F1 completo per il rientrante Kimi Raikkonen che ha persino concluso il programma in anticipo rispetto ai tempi previsti. Il test sembra insomma essere andato in archivio come un completo successo per Kimi. Iceman tornerà in azione il prossimo 7 febbraio a Jerez per i primi test invernali, subito dopo il battesimo della nuova monoposto della Lotus Renault, che avverrà sul web domenica 5.

 

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