Nuovi motori: la McLaren smentisce contatti con PURE

La McLaren ha oggi smentito le voci che anticipavano un futuro legame tra la scuderia di Woking e la PURE di Craig Pollock: la nuova società dell’ex Team Principal della BAR e manager di Jacques Villeneuve, che si specializzerà nella produzione di motori da corsa ma a basse emizzioni inquinanti. I motori PURE dovrebbero fare il loro ingresso in F1, clienti permettendo, a partire dal 2014, quando verranno cioè adottati i nuovi propulsori V6 turbo da 1600 cc.

Proprio in vista di questa svolta epocale, voluta per ridurre i costi e per far sì che la F1 possa dare l’esempio nell’utilizzo di unità più rispettose dell’ambiente, si erano moltiplicati i roumors che avrebbero visto la McLaren abbandonare i motori Mercedes, in favore appunto dei nascenti PURE. Ma per fugare ogni dubbio da Woking fanno sapere che proprio lo scorso novembre si è lavorato per proseguire la collaborazione con Mercedes-Benz, nonostante qualcuno avesse già anticipato un avvicinamento della stessa McLaren con la Honda. Da tempo infatti, secondo alcuni, c’era aria di divorzio fra la scuderia inglese ed il colosso di Stoccarda. Background che faceva gioco ai romantici che vedevano un nuovo matrimonio con Honda e che nelle ultime settimane ha dato la stura a chi invece preconizzava una partnership con PURE.

E invece: nulla di tutto questo. La McLaren rimane fedele ai motori Mercedes. Ciò non toglie che Pollock si stia muovendo non poco per chiudere nuovi accordi con i team, che a partire dal 2014 potrebbero montare i suoi motori. Ma il portavoce della McLaren ha voluto chiarire in maniera adamantina che non c’è stata alcuna contrattazione con Pollock. Non c’è stato addirittura nessun tipo di contatto negli ultimi mesi. Soltanto “molti mesi fa -recita il comunicato degli inglesi- c’è stato un contatto di natura puramente formale, un semplice gesto di cortesia“.

Una smentita netta quindi, come netta era stata, circa tre mesi fa, quella del Managing Director della McLaren , Jonathan Neale. In quel caso di trattava invece dei contatti con la Honda. In molti ipotizzavano un accordo tra Woking ed il motorista giapponese, uscito dalla Formula 1 nel 2008. Anche in quel caso Neale ribadì la non veridicità di quelle voci ed il proseguimento del rapporto con Mercedes che, al momento, ha con McLaren un contratto valido fino al 2015.

 

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