Sauber C31: analisi tecnica

E’ stata svelata questa mattina, sul circuito di Jerez, la Sauber C31. La monoposto elvetica, disegnata da James Key emigrato recentemente alla Lotus Cars Motorsport. Anche questa vettura si piega alla regola dello scalino sulla parte superiore della centina, ma, a differenza della Ferrari, la parte laterale delle “corna” è stata decisamente ammorbidita.

I piloni di sostegno dell’ala presentano delle dimensioni generose e supportano un muso decisamente lungo rispetto a quanto visto sulle vetture concorrenti.

Le fiancate appaiono piuttosto compatte e tradizionali, notevolmente svergolate nella parte sottostante, senza alcuna apparente innovazione.

Le sospensioni anteriori sono dotate del classico sistema push rod mentre il pull rod è applicato ai cinematismi posteriori.

Se tuttavia la parte anteriore della monoposto può essere definita decisamente convenzionale, tale termine non può essere utilizzato per il retrotreno della vettura.

Gli scarichi si trovano vicino al corpo vettura, così come già mostrato dalla Lotus E30, e sono inglobati nelle feritoie adottate per lo sfogo dell’aria calda al posteriore. Si pensa comunque che tale soluzione verrà modificata nel corso dei test per copiare quanto visto su Ferrari e McLaren.

Ulteriore innovazione al posteriore è data da un particolare dispositivo di soffiaggio. Si nota infatti come l’ala posteriore sembri rialzata rispetto alla scatola del cambio e vi è uno strano condotto che collega questa al profilo posteriore. Al momento non è dato sapere di cosa si tratti, ma è probabile che i tecnici elvetici abbiano trovato un falla nel regolamento per poter tornare al carico aerodinamico dello scorso anno.

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