Toro Rosso indietro in griglia, ma resta l’ottimismo

Una qualifica deludente per la Toro Rosso, minimizzato però dalla squadra di Faenza. Dopo l’esaltante qualifica australiana, Ricciardo e Vergne dovranno ora scattare rispettivamente dalla quindicesima e dalla diciottesima posizione.

Laurent Mekies, capo degli ingegneri alla Scuderia Toro Rosso, ha però ammesso che non sarà troppo penalizzante, anche in virtù del fatto che la corsa potrebbe essere bagnata (60% di probabilità di pioggia domani). “In Australia eravamo alla testa delle auto di centro gruppo, ossia Williams, Sauber e Force India. Qui non lo siamo, ma stiamo parlando di un ritardo di due o tre decimi di secondo, significa che domani avremo tutte le possibilità di fare bene domani”, ha ammesso Makies. L’ingegnere ha poi proseguito raccontando le qualifiche dei propri piloti aggiungendo: “Jean Eric non è riuscito a fare il tempo dopo aver spiattellato una gomma, Daniel ha fatto ciò che doveva, ma per un paio di giri di differenza non è in testa al gruppo”.

Vergne ha ammesso che la qualifica deludente è tutta correlata ad un suo errore: “Ho bloccato l’anteriore sinistra, spiattellandola, e questo mi ha creato delle vibrazioni fortissime ed era impossibile guidare. Se vogliamo essere positivi, abbiamo risparmiato un set di gomme per la gara. Tra l’altro potrebbe piovere domani, quindi tutto può succedere”.

Daniel Ricciardo, che scatterà quindicesimo domani, non nasconde il tuo obiettivo principale, andare a punti: “Abbiamo 56 giri per recuperare posizioni, il nostro passo gara non è male e possiamo toglierci qualche soddisfazione. Se piove, poi, non mancheranno altre opportunità, la cosa ci potrebbe anche aiutare”.

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