Mugello, day 3: le novità tecniche dei team

Si è conclusa oggi la tre giorni di test sul circuito toscano del Mugello e finalmente la Ferrari ha svelato le sue carte.

La scuderia di Maranello ha infatti testato i nuovi scarichi [Foto], come già descritto, posizionati non secondo la recente tendenza in stile McLaren – Sauber, ma seguendo quanto già visto sulla Mercedes. Da una attenta analisi si è potuto notare come la carrozzeria in carbonio che avvolge i terminali, sia dotata di tre feritoie necessarie per un migliore smaltimento termico.

Non solo gli scarichi sono stati testati dalla Ferrari. Nel pomeriggio infatti, dopo aver riparato la vettura danneggiata nell’uscita di pista mattutina di Alonso, la scuderia ha girato con un nuovo alettone posteriore [Foto] dotato di ben sei feritoie orizzonali posizionate a metà della paratia, di chiara ispirazione McLaren, nonchè di quattro bandelle verticali in carbonio poste alla base delle paratie laterali.

Inoltre sulla F2012 è stato adottato un nuovo cofano motore [Foto] dotato di un rigonfiamento sospetto, anche se non ci sono conferme relative ad un possibile test del sistema F-duct. Da segnalare infine che, nella giornata di ieri, la F2012 condotta da Massa ha visto il debutto dei nuovi turning vanes sdoppiati e dal disegno notevolmente svergolato verso l’esterno [Foto].

La palma della scuderia decisamente più attiva in questa 3 giorni di test spetta decisamente alla Sauber. La scuderia elvetica ha infatti portato numerose novità sul circuito toscano. Tra l’altro oggi la monoposto è stata dotata di alcuni condotti posticci partenti dal retro vettura per poi inserirsi all’interno della carrozzeria in corrispondenza delle protezioni laterali del pilota. Se inizialmente si pensava che sulla C31 si stesse sperimentando un sistema F-duct, le dichiarazioni di Morris hanno fatto chiarezza, smentendo tale voce e definendo questi condotti come misuratori aerodinamici.

Se per la Sauber è arrivata una smentita ufficiale, non altrettanto si può dire per la McLaren. Si può infatti ipotizzare che la scuderia di Woking stia lavorando, seppure ancora a livello embrionale, ad una soluzione simile avendo dotato la propria monoposto di condotti posti esclusivamente al retrotreno [Foto].

Da notare infine che sia McLaren che Mercedes [Foto], hanno utilizzato alettoni posteriori con un monkey seat di dimensioni generose, simili a quelle viste sulla F2012 in Bahrain, mentre la rossa ha eliminato questo supporto sulla nuova versione dell’ala.

Si attende ormai il venerdì delle libere di Barcellona per verificare quali ulteriori novità arriveranno da Maranello e per confermare la voce di una possibile rivoluzione aerodinamica sulla RB8 di Vettel e Webber.

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