Williams, un altro week end da dimenticare

Un altro week end difficile per la Williams. Durante il GP del Canada la scuderia britannica non è mai stata tra i protagonisti, nonostante il  lavoro svolto dopo il fine settimana di Monaco e le novità portate oltreoceano. Entrambi i piloti hanno chiuso la loro gara fuori dalla zona punti, con Maldonado che partiva dalla ventiduesima posizione (dopo il botto in Q2 di sabato e la sostituzione del cambio che gli fa perdere 5 posizioni sulla griglia) e Senna soltanto diciassettesimo. Già durante le libere del venerdì erano emerse le difficoltà dei due piloti nella messa a punto della vettura, confermati poi dalle deludenti qualifiche del sabato.

In gara si è visto qualche piccolo miglioramento, soprattutto con Maldonado che è riuscito a rimontare 4 posizioni rispetto allo start: “Oggi la vettura era abbastanza consistente e meglio equilibrata, ma partire così indietro ha fatto si che io non potessi lottare per la zona punti. Le prestazioni sul long run ci lasciano ben sperare in vista della prossima gara, ma è evidente che dobbiamo necessariamente migliorare sul giro veloce per partire più avanti e avere maggiori possibilità di lottare per le posizioni che contano”.

Anche il compagno di team del venezuelano sembra essere convinto della bontà della vettura nei long run, ma è chiaro che non può ritenersi soddisfatto: il suo week end è stato compromesso già dal venerdì con l’incidente contro il muro prima dell’ultima chicane. In qualifica poi il brasiliano non è riuscito a trovare il tempo, qualificandosi appena davanti al suo compagno. Senna ha dichiarato che “quella di oggi è stata una gara complicata, ho perso tanto tempo nel primo stint e dopo il primo pit ho solo cercato di preservare le gomme. Abbiamo imparato tanto da questa gara e non vedo l’ora di correre a Valencia, dove vogliamo necessariamente ottenere il massimo da questa vettura.”

Occorre sottolineare come le prestazioni opache degli ultimi due GP siano probabilmente da additare ad una sorta di incompatibilità della FW34 alle mescole più morbide della gamma Pirelli. La Williams ha finora dimostrato di trovarsi maggiormente a proprio agio con le coperture più dure  – vedi al Montmelò – e sarà chiamata ad una pronta risposta dato che nel prossimo evento a Valencia saranno impiegate le Medium e le Soft. Riusciranno Maldonado e Senna a tornare nella zona alta della classifica?

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