Brawn: “E’ ora di sfruttare il nostro potenziale”

Aver già fatto molto meglio dei primi due anni dal rientro in F1, alla Mercedes ed a Ross Brawn, non basta affatto. Anzi, la vittoria ottenuta in Cina da Nico Rosberg, la pole (revocata) di Schumacher e il secondo posto di Montecarlo ottenuto dal figlio di Keke, non hanno fatto altro che alimentare la “fame” di risultati della casa di Stoccarda.

Dopo due anni di evidenti delusioni, quest’anno in Mercedes hanno lavorato alla grande sin dal primo metro di pista. La W03 è veloce, in grado di competere con i migliori in determinate condizioni, ma non riesce ancora ad essere eclettica, in grado quindi di primeggiare in ogni circuito. È stato compiuto un grande passo avanti, già dai primi mesi di progettazione dell’attuale arma di Rosberg e Schumacher.

Brawn, ben conscio del potenziale Mercedes 2012, sprona i suoi dopo qualche intoppo di troppo nell’ultimo appuntamento del Mondiale, a Montreal: “Abbiamo molto più potenziale dei due anni precedenti, ma non abbiamo saputo sfruttare determinate occasioni, in particolar modo in due appuntamenti, nei quali abbiamo avuto guasti incredibili mentre eravamo in posizioni davvero interessanti”.

Per sopperire a guasti come quello occorso a Schumi in Canada al DRS – prosegue l’ex DT Ferrari – abbiamo riprogettato le componenti idrauliche del sistema, in modo da evitare futuri inconvenienti. È davvero snervante quando accadono certi guasti. Faremo in modo di non farli accadere più”.

Brawn chiude, parlando delle possibilità di titolo mondiale da parte di Nico Rosberg: “Nico è a soli 21 punti dalla vetta della classifica, guidata da Hamilton. La vettura è competitiva e noi dovremo sfruttare ogni minima occasione per portare a casa punti pesanti, che potrebbero permetterci di lottare per il titolo”.

Ross Brawn ha tracciato la linea guida, da seguire sino a fine stagione: mai mollare e non concedersi alcuna pausa per non perdere più occasioni. In Mercedes, mai come quest’anno, sono convinti di potersi rilanciare e puntare il titolo mondiale a breve.

Lascia un commento