Alonso in pole ad Hockenheim. Massa eliminato in Q2

Qualifiche bagnate, qualifiche fortunate? Sarà, ma è un dato di fatto che con le condizioni che hanno caratterizzato le qualifiche del Gp di Hockenheim 2012, molto simili a quelle dell’ultima qualifica a Silverstone, la Ferrari si trova davvero a proprio agio, almeno per quanto riguarda la numero “5” di Alonso, che fa il bis ed ottiene una strabiliante pole position.

E’ stata una sessione di qualifica tutt’altro che facile, caratterizzata da condizioni di pista diverse tra giro e giro. La Q1 si è svolta sull’asciutto, nonostante le nubi che incombevano in lontananza. Entrambe le Ferrari hanno superato agevolmente il taglio sfruttando le sole gomme medie, anche se nel finale sia Alonso che Massa hanno montato le soft per non correre rischi e per rodarle in virtù della Q2.

Seconda eliminatoria che, però, si è svolta sul bagnato, con la pista che peggiorava di giro in giro. Purtroppo solo Alonso è riuscito a sfruttare per bene i primi giri con le intermedie, quando l’asfalto ancora non richiedeva le full wet, mentre Massa, pur partito prima dello spagnolo, ha commesso qualche errore di troppo nella parte conclusiva del tracciato, che non gli ha permesso di accedere alla Q3. Il brasiliano partirà dalla quattordicesima piazza. Mi dispiace molto – commenta un deluso Felipe Massa ai microfoni Rai – perchè nel finale ho commesso un errore ed ho perso l’unico giro giusto. Pioveva tanto e c’era un po’ di aquaplaning; l’importante era migliorare il tempo ma non c’erano le condizioni. Domani dovrebbe essere asciutto e non abbiamo assetto da bagnato. Quindi abbiamo la macchina per l’asciutto. Il problema è che partiamo dietro…

Di tutt’altro umore Fernando Alonso, che, dopo aver spezzato il lungo digiuno di pole position allo scorso Gp di Silverstone, è riuscito a bissare la fantastica ed inaspettata pole inglese con un’altra ottima prestazione. Prima posizione che il ferrarista deve alla perfetta strategia del box del Cavallino, che ha montato un nuovo treno di gomme allo spagnolo proprio nel finale, dandogli quei 4 decimi in più rispetto a Vettel che sono valsi la seconda pole stagionale per una Ferrari in grande spolvero. Le condizioni erano al limite – commenta Fernando in conferenza stampa. Le condizioni, comunque, erano le stesse per tutti ma forse sarebbe stato necessario un controllo delle condizioni del circuito prima di ripartire. In Q3 le condizioni non erano facili e c’era molto aquaplaning in pista. Detto questo, è andata bene per noi; ho fatto un giro pulito ed abbiamo fatto anche una bella scelta strategica, facendo una sosta a metà della Q3 dopo la quale avevo pneumatici nuovi e forse anche la pista era in condizioni migliori e questo mi ha aiutato a migliorare il tempo. 

Una Ferrari ed un Alonso molto concreti quindi, lucidi nello sfruttare le intermedie ad inizio Q2 e nel dare al pilota di Oviedo un altro treno di gomme nel finale, quando i decimi fanno la differenza. Ferrari che comunque è stata forte anche nelle prove libere, soprattutto stamattina, con Alonso autore del miglior crono. A differenza di Silverstone, infatti, qui si è corso in tutte le condizioni possibili e quindi il comportamento delle gomme, contrariamente a quanto accadde due settimane fa, non dovrebbe essere un tabù. Il weekend fino ad ora è stato molto strano – prosegue Alonso. Abbiamo provato la pista in tutte le condizioni; abbiamo usato le full wet, le intermedie, le gomme d’asciutto. Domani le previsioni sono leggermente migliori rispetto ad oggi, quindi vedremo. In ogni caso la macchina è andata bene in tutte le condizioni quindi siamo ottimisti per la gara di domani.

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