Marmorini introduce alle gare di Spa e Monza

Spa Francorchamps e Monza. Due gare back to back, a distanza di soli sette giorni, concluderanno la stagione europea della Formula 1. I due circuiti sono molto interessanti e particolarmente ostici per i motori: Ferrari ha ben pensato di condurre un’intervista a Luca Marmorini, motorista del Cavallino, nel consueto Ferrari Racing News, per fare il punto della situazione.

L’ingegnere toscano ha così descritto le prossime due tappe del Mondiale: “Spa e Monza sono due circuiti storici e importanti, soprattutto per i motori. Ci sono sollecitazioni piuttosto elevate. A Monza, per esempio, abbiamo una percentuale di piena farfalla più alta di tutto il campionato. Non abbiamo tanti margini di manovra sui motori, pre via dei regolamenti, ma abbiamo lavorato per portare quanta più potenza possibile, riducendo il degrado prestazionale e cercando di migliorare benzina e oli lubrificanti”.

I motori sono congelati, ma il lavoro dei motoristi resta sempre fondamentale. Marmorini spiega anche il perché si lavori intensamente sulla riduzione del degrado prestazionale del propulsore: “Alcuni motori fanno due o tre gare ed è importante che, anche alla terza gara, il motore sia ancora prestazionale. Perdere cinque cavalli a gara vuol dire avere 15 cavalli in meno alla fine della terza corsa…”.

Marmorini ha anche confermato l’indiscrezione di qualche mese fa, secondo la quale il V6 Ferrari girava già al banco: “Per i motoristi è un periodo interessante. L’obiettivo attuale è fare bene quest’anno, ma non dimentichiamo la sfida del 2013. Stiamo lavorando sul motore che, anche se congelato nello sviluppo, va installato su una vettura nuova ed è un lavoro grosso ed importante. Nello stesso tempo, abbiamo da sviluppare il nuovo Powertrain 2014 che è un concetto completamente nuovo. Il nostro V6 è già al banco e sia noi che i nostri fornitori stiamo imparando molte cose nuove. Il problema è il tempo, che è critico, nonostante il 2014 sembri così lontano”.

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