McLaren a due facce: Button in pole, Hamilton deluso

Nonostante il sole, stamattina le prove libere avevano raffreddato le speranze dei tifosi McLaren quando le MP4-27 non erano sembrate capaci di prestazioni brillanti. Jenson Button si era lamentato più volte del sottosterzo, mentre l’anglocaraibico aveva ammesso, tramite Twitter, che la situazione non era delle migliori, invitando comunque a mantenere la calma: “Sessione difficile, la macchina non è abbastanza veloce al momento, ma abbiamo fatto dei cambi importanti!”.

Ma il suo ottimismo è valso a poco, dato che il pomeriggio ha continuato a non sorridergli, diversamente da quanto si può dire per Button. Pur lamentando un sottosterzo ancora maggiore di quello delle prove libere, l’inglese ha fatto segnare il miglior tempo dei gommati Hard nel Q1, per poi staccare il miglior crono nel Q2, con un vantaggio di quasi un secondo anche sul compagno di squadra, dopo essersi fatto attendere in pista per qualche minuto mentre i suoi meccanici lavoravano sull’alettone posteriore. Gli uomini di Woking hanno così iniziato a sperare, e non sono stati delusi: sfruttando al meglio i suoi due set di gomme Medium risparmiati nelle fasi precedenti, il Campione del Mondo 2009 si è portato nuovamente in testa alla classifica, dominando di fatto le qualifiche e conquistando una pole position che gli mancava da più di tre anni.

Proprio per questo, Button non ha nascosto la propria felicità: “È da molto tempo che non ero in pole, da Monaco 2009 se non sbaglio. Negli ultimi anni ho avuto delle belle gare ma mai delle belle qualifiche. Sono emozionato, è bello tornare dalle vacanze in questo modo. Certo la gara è domani, ma ora mi sento come se avessi vinto il GP.

Il pilota McLaren ha ricevuto i complimenti del suo Team Principal Whitmarsh: “Jenson è riuscito a restare calmo e concentrato, dopo delle difficili prove libere. Oggi pomeriggio ha guidato molto bene, migliorandosi giro dopo giro, un lavoro fantastico. Ora è pronto per la gara di domani, sarà sicuramente molto competitivo”.

In ombra la prestazione di Hamilton: autore di giri sempre più lenti di quelli del compagno di squadra, ha infine chiuso in ottava posizione, che diventerà settima grazie alla penalità a Webber. Certo non la qualifica in cui avrebbe sperato l’anglocaraibico, che sarà quindi costretto a scattare dietro al leader iridato Alonso. Il Campione del Mondo 2008 ha nuovamente affidato a Twitter la sua frustrazione, puntando il dito contro un’errata scelta di set-up: “Maledizione! Jenson ha il nuovo alettone, io quello vecchio. Avevamo deciso così ma non ha funzionato, perdo 4 decimi solo sul rettilineo. Non potevo fare molto di più, e adesso non mi resta che provare a prendere più punti possibile”. Lewis non si risparmia, e azzarda anche pronostici per la gara: “Jenson dovrebbe vincere facilmente, con quella velocità. Lo spero”. Un’ora dopo il termine della sessione, però, Lewis ha preferito eliminare i messaggi scritti a caldo, sostituendoli con uno più rilassato e decisamente più ottimista: “Congratulazioni a Jenson per la sua prima pole con la squadra. Proverò ad aiutarlo a fare una doppietta, è ancora tutto in ballo”.

Dopo le mancate prove libere del venerdì, tutti i piloti hanno dovuto ricercare il giusto set-up alla cieca, e in casa McLaren Button sembra per il momento aver fatto la scelta migliore. Per sapere se le cose saranno così anche in ottica gara, non ci resta che aspettare domani.

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