GP Corea 2012: gli highlights delle stagioni precedenti

La sedicesima tappa stagionale andrà in scena domenica a Yeongam, teatro del GP di Corea, entrato nel calendario iridato nella stagione 2010. Nonostante la corsa sia rimasta a lungo a rischio, dato che i lavori di costruzione dell’autodromo sono stati ultimati mentre i team iniziavano ad allestire i box, la corsa si svolse regolarmente. Riviviamo, come di consueto, le emozioni delle due gare svolte sul tracciato coreano.

2010 – Il Circus sbarca a Yeongam per la prima volta nel 2010, con Webber (Red Bull) leader della classifica davanti ad Alonso (Ferrari) e Vettel (Red Bull) e con il duo McLaren Hamilton-Button non ancora escluso dalla lotta per il mondiale. La prima fila è tutta Red Bull, ma i due piloti del team anglo austriaco non riescono a prendere il largo: data l’incessante pioggia, la gara inizia dietro SC per poi essere interrotta per ben 40 minuti, dopo soli 3 giri. Una volta “migliorate” le condizioni del tracciato, la gara riparte dietro SC fino al 17° giro: Webber, però, impiega soltanto un altro giro per richiamare in pista la vettura di sicurezza. L’australiano perde infatti il controllo della sua Red Bull e Rosberg (Mercedes), che lo seguiva, non riesce ad evitarlo, causando il ritiro di entrambi. Vettel conduce così davanti ad Alonso e Hamilton, ma dopo svariati testacoda, la SC è costretta a tornare in pista per l’incidente tra Buemi (Toro Rosso) e Glock (Virgin). Dopo l’ennesima ripartenza, Alonso riguadagna la posizione persa nel frattempo ai box grazie al lungo di Hamilton. Al 46° giro la svolta della gara: Vettel, in crisi di motore, viene raggiunto e sorpassato da Alonso ed Hamilton, prima di parcheggiare in rettilineo la Red Bull, con una inequivocabile nube bianca che si alza dalla vettura. Porte spalancate dunque al successo di Alonso, che conquista anche la leadership del campionato. Sul podio finiscono Hamilton e Massa (Ferrari), seguiti da un ottimo Schumacher (Mercedes). Solo 12° Jenson Button.

2011 – Lewis Hamilton (McLaren) riesce a strappare, per la prima volta in stagione, la Pole position a una Red Bull. Il fresco Campione del Mondo Sebastian Vettel ci mette però quattro curve per andare in testa alla gara, seguito da Hamilton, il compagno Webber, Massa (Ferrari), Alonso (Ferrari) e Button (McLaren). Dopo le prime soste, Petrov (Lotus) tampona la Mercedes di Schumacher, evitando di un soffio Alonso: la SC è così costretta ad entrare in pista. Vettel controlla agevolmente la gara fino al traguardo, mentre Hamilton è costretto a rispondere all’attacco subito da Webber per concludere sul secondo gradino del podio davanti all’australiano. Alle loro spalle Button e le Ferrari di Alonso e Massa, con i due ferraristi che si scambiamo le posizioni al secondo pit stop. I 40 punti conquistati dalla Red Bull permettono al team anglo austriaco di vincere il loro secondo titolo Costruttori consecutivo.

ALBO D’ORO

2010 – F. Alonso (Ferrari)
2011 – S. Vettel (Red Bull-Renault)

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