Porsche, l’interesse verso la F1 è ancora vivo?

Del ritorno di Porsche in Formula 1 se ne parla già da diversi anni. Ma ogni volta che qualcuno ha fatto uscire anche mezza voce dai corridoi della sede di Stoccarda, prontamente è poi arrivata una secca smentita. Qualcosa di vero nell’interesse verso il Circus, però, c’è stato e continua ad esserci.

Chi gode di buona memoria ricorderà sicuramente la riunione del Gruppo Volkswagen a novembre 2010 per definire se e con quale marchio tentare l’ingresso in Formula 1. Quella volta le chance erano davvero buone e l’amministratore delegato di Porsche, Matthias Muelle, aveva addirittura ipotizzato l’ingresso non come semplice motorista, ma come vero e proprio costruttore. Peccato che tutto finì in una bolla di sapone e si decise di puntare altrove. E infatti, a gennaio di quest’anno, è stato svelato che Porsche tornerà a correre a Le Mans nel 2014.

Tuttavia, la stampa tedesca ha rivelato che il marchio tedesco non ha completamente accantonato l’interesse verso la Formula Uno. Auto Motor und Sport riferisce di una sorta di corsa agli armamenti per un ritorno nel Circus, probabilmente poco dopo il 2014, quando a spingere le monoposto ci saranno i nuovi motori turbo V6.

Non si tratta solo di un adeguamento delle strutture, bensì di un reclutamento di uomini che hanno lavorato recentemente in F1. E la stampa tedesca fa anche i nomi: Urs Kuratle e Mike Krack che hanno lavorato in Sauber come ingegneri; Alex Hitzinger, ingegnere motorista con una storia in Red Bull e Toro Rosso. Fino ad arrivare a colui che è l’attuale capo di Porsche Motorsport, Fritz Enzinger, che ha fatto esperienza in Bmw. Addirittura, l’autorevole rivista tedesca ha anche riportato che il centro delle attività sarà a Weissach, dove Porsche disporrebbe di strutture adatte e di una galleria del vento. E per quanto riguarda il simulatore, ci sarebbe un accordo per utilizzare quello McLaren per i primi anni.

Indizi che non fanno una prova. Tuttavia, la speranza che la rivoluzione tecnica che sta per investire la Formula 1 sia in grado di attirare nuovi competitors di un certo livello, è ancora viva.

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