Kimi is back! Ma la sua rincorsa all’iride finisce qui

Kimi, la tua prima vittoria dopo il Gp del Belgio 2009. Cosa provi? Mah, non molto in realtà…” Eccolo qui il vincitore del Gp di Abu Dhabi, Kimi Raikkonen, tornato alla vittoria dopo due anni di rally. Finalmente Iceman ha ritrovato la strada per il gradino più alto del podio, con una vittoria che arriva al culmine di una stagione davvero notevole. Purtroppo però, nonostante l’agognata vittoria, si esauriscono definitivamente i sogni di gloria del finlandese; Alonso e Vettel, infatti, grazie alla seconda e terza posizione, staccano Raikkonen in classifica e con due gare al termine e soli 50 punti ancora in palio, la matematica mette definitivamente il punto alla rincorsa di Kimi.

C’è comunque soddisfazione, ovviamente, in casa Lotus. Raikkonen è l’ottavo pilota a vincere una gara nel corso del campionato di F1 2012 ed è praticamente terzo in via definitiva in classifica piloti. Un risultato di tutto rispetto per uno che è stato lontano dalle corse su pista per due lunghi anni, tenuto conto che Schumy, ad esempio,  non è invece riuscito nell’impresa.

Lo avevamo detto anche ieri al termine delle qualifiche; Raikkonen era lì, pronto ad approfittare di ogni possibile occasione. Iceman ha fatto ancora meglio: è partito a razzo fulminando subito Webber e Maldonado, mettendosi negli scarichi di Hamilton. Quando la McLaren di Lewis ha ceduto, Kimi si è trovato primo ed ha gestito la gara da grandissimo professionista qual’è, non commettendo alcun errore e tenendosi a debita distanza da Alonso, che lo ha incalzato negli ultimi 5 giri. “Sono felice sia per me che per il team – le parole di un Raikkonen che, come suo solito, non fa trasparire alcuna emozione. E’ stata una stagione difficile per il team e spero che questo risultato dia motivazione a tutti e mi permetta di ringraziare tutti quelli che hanno lavorato duramente. Spero che questa vittoria possa segnare una svolta e possa regalarci altre belle gare e di vincerne magari il prossimo anno”.

Anche Eric Boullier, come il suo pilota di punta, commenta la prima vittoria stagionale in maniera decisamente moderata: “Finalmente! Magari siamo stati anche un po’ fortunati, però le corse vanno così e sono molto felice per la squadra. Ci siamo andati molto vicino molte volte e l’abbiamo mancata per poco; quindi è una vittoria molto positiva“.

Gara rocambolesca, invece, quella dell’altro pilota Lotus, Romain Grosjean. Il francese, stavolta incolpevole, si è ritrovato con una gomma forata nel corso del primo giro a seguito di un contatto con Rosberg. Ha poi provato a rimontare ed era giunto in zona punti. Purtroppo si è ritrovato in un parapiglia innescato da Perez e Di Resta ed è andato KO per evitare proprio la Force India dello scozzese, finendo, infine, per danneggiare la Red Bull di Webber.

La Lotus recupera un po’ di punti in classifica costruttori sulla McLaren e con due gare ancora a disposizione può addirittura strapparle la terza posizione.

 

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