GP Stati Uniti 2012: anteprima e orari del weekend

La Formula 1 torna negli States, dopo cinque anni di assenza, per il Gran Premio degli Stati Uniti, penultima prova del Mondiale di Formula 1 2012. Ad ospitare il grande Circus è il nuovissimo impianto che sorge nella Contea di Travis, in Texas, poco lontano dalla capitale Austin.Originariamente previsto per giugno, l’evento è stato posticipato in questa fase finale della stagione a causa di una diatriba tra i costruttori dell’impianto, del quale vi abbiamo già ampiamente raccontato i retroscena.

Omologato lo scorso 25 settembre, dopo una visita del delegato tecnico Charlie Whiting, il Circuit of the Americas è stato ufficialmente inaugurato lo scorso 22 ottobre da Mario Andretti che ha guidato la Lotus 78, seguito poi in pista dalla Lotus R30 di Jerome D’Ambrosio.

Il tracciato risulta molto piacevole e ci sono almeno un paio di buoni punti per tentare il sorpasso. Progettato da Hermann Tilke, il Circuito di Austin ha un layout che riprende alcuni tratti di diversi circuiti europei, come aveva voluto il suo ideatore, Tavo Hellmund. Il tracciato è lungo 5.5 chilometri e conta 20 curve in totale e si percorrerà in senso antiorario. L’impianto sorge in un’area di 3.6 chilometri quadrati ed è caratterizzata da grandi dislivelli, creati artificialmente per avere una pista decisamente spettacolare.

Ad Austin, la F1 è al debutto. Ma grazie alle simulazioni realizzate dai tecnici della Pirelli, la società milanese ha deciso di utilizzare pneumatici a mescola Media e Dura. Anche i Team non hanno lasciato nulla al caso, sfruttando le simulazioni per andare a creare un assetto di base per essere operativi fin da subito.

Ancora una volta, sarà una sfida tutta Red Bull contro Ferrari. I dieci punti che separano Vettel da Alonso non sono abbastanza per dare al team di Milton Keynes la possibilità di dormire sugli allori; così come non è ancora sufficiente per la Ferrari per gettare la spugna e continuare a crederci. La Rossa, in questi giorni, ha provato in Spagna gli ultimi aggiornamenti della F2012 in un aerotest. Tuttavia, la sensazione è che – ancora una volta – la Red Bull possa contare su un piccolo vantaggio: le lunghe curve in successione, il lungo rettilineo del tratto centrale e il terzo settore molto guidato, potrebbero consentire alla RB8 di adattarsi meglio rispetto agli avversari.

ORARI DEL GP DI STATI UNITI 2012

Venerdì 16 Novembre
Prove Libere 1 | 16:00 - 17:30 
Prove Libere 2 | 20:00 - 21:30

Sabato 17 Novembre
Prove Libere 3 | 16:00 - 17:00
Qualifiche     | 19:00 - 20:00

Domenica 18 Novembre
Gara           | 20:00

 

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