Pirelli porterà Medium e Hard nell’ultimo GP della stagione

Così come accaduto al GP di Austin, anche nell’ultimo appuntamento del Mondiale 2012, che si terrà in Brasile sul circuito di Interlagos, Pirelli portarà P Zero White Medium e Silver Hard così come accaduto lo scorso anno.

Oltre alle mescole da asciutto, la casa di pneumatici italiana porterà i compound intermedi e da bagnato, ovvero Cinturato Green Intermediate e Cinturato Blue Wet che potrebbero essere protagoniste nel sempre incerto GP brasiliano, che ha spesso presentato condizioni meteo variabili o estreme.

Ricordiamo che Pirelli affiderà ad ogni team due set extra di pneumatici prototipo 2013, da utilizzare e testare nella giorata di venerdì, quando le monoposto calcheranno il layout brasiliano per le due prime sessioni di prove libere del weekend.

Il tracciato di Interlagos è uno dei più corti dell’intero Mondiale, ma è altresì vero che i suoi 4,309 chilometri sono tra i più tortuosi e impegnativi dell’intero calendario 2012. La curva 14, ad esempio, è la curva più lenta del tracciato e rappresenta al meglio alcune delle sfide tecniche che Interlagos pone agli pneumatici: il pilota frena bruscamente in salita, prima di entrare in curva, dovendo fare ben attenzione a controllare lo slittamento delle gomme in uscita di curva.

Paul Hembery, capo del reparto Pirelli Motorsport, ha così illustrato il lavoro che la casa italiana di pneumatici dovrà affrontare nell’ultimo appuntamento di questo avvincente Mondiale 2012:In Brasile, durante le prove libere, porteremo alcuni pneumatici prototipo del 2013 in modo da dare alle squadre un assaggio del prossimo anno. Poichè i primi test ufficiali si terranno solo a febbraio, questa sarà un’occasione estremamente importante per loro, considerando anche il fatto che stanno finalizzando le monoposto per il 2013. Speriamo quindi che venerdì non piova! Sia le mescole sia le strutture verranno modificate, il che significa che le caratteristiche dei nuovi pneumatici saranno alterate, avranno un range di lavoro più ampio e alcune mescole saranno leggermente più aggressive. Dobbiamo ancora mettere a punto esattamente le relazioni reciproche tra le diverse mescole, è per questo che in Brasile parliamo di pneumatici “prototipo” piuttosto che dare una denominazione specifica; ma ciò che vedremo in pista sarà molto rappresentativo della nostra filosofia di disegno generale per il prossimo anno. Non vediamo l’ora di avere un primo feedback dalle squadre e, naturalmente, di congedare al meglio i nostri pneumatici 2012, in quello che è uno dei Gp più impegnativi ed emozionanti in calendario“.

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