Coughlan: “Il punto di forza Williams è il motore Renault”

Il progettista Willams, Mike Coughlan, parla con fierezza della stagione disputata dal team di Grove in questo 2012, in più svela il principale segreto tecnico che ha fatto rinascere un team dal grande blasone, ma in difficoltà negli ultimi anni. 

5 punti e nono posto Costruttori nel disastroso 2011, 76 punti ed ottavo posto conquistato in questa stagione con la “chicca” scartata a Barcellona, quando Pastor Maldonado ha riportato una vettura di Sir Frank Williams al successo.

71 punti in più della stagione precedente non sono certo un caso, a maggior ragione se consideriamo il lavoro di ristrutturazione del team messo in atto da Adam Parr nelle ultime stagioni. I tempi di risalita, tutto sommato, sono stati piuttosto brevi ed i risultati parlano per la scuderia di Grove, instradatasi in vie più consone al suo nobilissimo blasone.

Il frutto della risalita, oltre ad una revisione di ruoli e risorse umane interna all’impresa, è sicuramente dovuta a fattori molto più adiacenti alla pista, come la scelta dei piloti, una situazione finanziaria più tranquilla e scelte tecniche a dir poco felici, le quali hanno poi portato le FW34 a disputare una stagione al di sopra delle attese.

Mike Coughlan, progettista della monoposto 2012 vincitrice al Montmelò, ha parlato della stagione appena terminata con una soddisfazione nemmeno troppo celata dalle sue parole: “In F1 se si vince vince il team e se si perde perdiamo tutti. C’è poco da fare. Certamente abbiao incontrato difficoltà lungo il corso della stagione, ma ne siamo usciti insieme ed abbiamo imparato dagli errori“.

Il nostro obiettivo è preparare una vettura che sia più performante di quella 2012, anche perchè vorremmo uscire più spesso dalle zone di centro gruppo” ha proseguito l’ingegnere ex McLaren, il quale ha infine svelato il vero segreto della rinascita tecnica della Williams: “Il più grande vantaggio che abbiamo avuto nell’arco della stagione scorsa è stato certamente il motore Renault. Dopo le modifiche apportategli un paio di stagioni orsono è davvero un upgrade notevole. Il Renault è leggero, potente ed affidabile, per questo noi ci concentreremo sul costruirgli attorno un’aerodinamica efficiente, in modo tale da poter sfruttare tutte le sue caratteristiche migliori“.

La Williams sarà chiamata a proseguire quanto di buono mostrato nel 2012, con un pilota come Maldonado – veloce ma che deve saper gestire l’impeto – ed il rookie delle meraviglie (almeno stando alle parole degli ingegneri di Grove) Valtteri Bottas, pronto a stupire già dalle primissime gare. Nuova FW35 permettendo.

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