Hamilton alla Mercedes: “Dovremo fare un passo alla volta”

Giornata di presentazioni in casa AMG Mercedes. Presentati infatti la nuova W04 ed il nuovo pilota di Brackley, Lewis Hamilton, che si è detto emozionato e voglioso di iniziare questa nuova avventura.

Hamilton_mercedesLo spagnolo corrucciato, il tedesco sereno, ma l’inglese? L’inglese è apparso a tutti come un bambino al primo giorno di scuola anche se, dopo un Titolo Mondiale nel 2008 e ben sei stagioni di F1 passate in McLaren, non in molti lo avrebbero pronosticato.

Oggi è stato il giorno della nuova Mercedes W04, svelata sul rettilineo del circuito spagnolo di Jerez de la Frontera, e del debutto in silver di Lewis Hamilton, buttatosi in un’avventura davvero rischiosa ma assai stimolante.

La scelta di Lewis, fatta nell’estate del 2012, si è basata sul voler provare nuove sfide ed eccone una grande, da condividere con l’intero team, reduce da ben tre stagioni fallimentari. “Ieri sera ero davvero emozionatoha esordito il britannico dopo aver svelato la nuova monoposto costruita a Brackley “Non vedevo l’ora di scoprire la nuova monoposto. Sono inoltre molto felice di poter lavorare con Nico (Rosberg) ed il mio nuovo team. E’ un nuovo inizio per me“.

Nulla di più vero. Hamilton s’è mostrato davvero emozionato alla prima uscita da pilota Mercedes, soprattutto nel momento delle classiche foto di rito, nelle quali non riusciva a mantenere la posa, giocando con il suo nuovo casco (nella foto in basso) e riuscendo perfino a chiacchierare con l’impassibile Rosberg. “La vettura, dopo una prima occhiata, mi è parsa subito bella. Ora dovremo farla andare forte perché è quello che più conta in F1. Non vedo l’ora di salirci per scoprirne il potenziale“.

casco_Hamilton

La W04 appare un’evoluzione della monoposto che Rosberg portò alla vittoria in Cina, per poi ritornare nell’anonimato salvo qualche exploit. Anche Lewis è consapevole di ciò ed ha cercato realisticamente di porsi obiettivi importanti, ma non troppo elevati:Il nostro obiettivo è quello di migliorare i risultati colti nel 2012. La vettura è chiaramente un’evoluzione di quella dello scorso Mondiale e dovremo aumentare il numero di podi e vittorie rispetto allo scorso anno. Quest’anno dovremo fare un passo alla volta: finire la gara, arrivare a podio e poi vincere” ha concluso l’ex pilota McLaren.

La concorrenza per i piani alti della F1 è davvero di grande livello e certo non basterà una semplice e voluzione della monoposto 2012 per riportare la Mercedes ai fasti delle prime stagioni in F1 quasi cinquant’anni fa. Lewis sarà certamente fondamentale per grinta, tenacia, tecnica e talento. E a Brackley lo sanno bene.

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