GP Australia 2013: conferenza stampa dei piloti

Prima conferenza stampa della stagione: ecco le impressioni dei protagonisti del Mondiale 2013.

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Con la prima conferenza stampa organizzata dalla FIA, si apre ufficialmente il weekend del Gran Premio d’Australia 2013. Presenti in sala Lewis Hamilton (Mercedes), Mark Webber (Red Bull Racing), Daniel Ricciardo (Toro Rosso), Fernando Alonso (Ferrari), Kimi Raikkonen (Lotus), Sebastian Vettel (Red Bull Racing).

Ecco la transcrizione della conferenza.

Signori, benvenuti. Cominciamo con te Mark. Ci sono stati un paio di ritiri, quindi ora sei il pilota più anziano in griglia quest’anno. Tutti più o meno qui, a parte Kimi, possono contare su una gara di casa. Pensi che affrontarla come primo appuntamento dell’anno metta ancora più pressione?

Mark Webber: “Penso che sia fantastico venire in Australia in qualsiasi momento, figuriamoci per la gara, quindi siamo tutti in attesa di poter correre. Tutte le squadre vengono qui con un po’ di ansia perché è il primo Gran Premio dell’anno ed è una nuova sfida. Si tratta di un grande evento e siamo tutti in attesa di salire in macchina, per il resto cambia poco”.

Daniel, sono sicuro che anche tu non vedi l’ora di calarti nell’abitacolo della tua monoposto per la tua seconda stagione con la Toro Rosso. Senti una pressione in più? E con Jean-Eric, siete veramente una coppia separata in casa?

Daniel Ricciardo: “Ovviamente cercherò di mettere a disposizione della squadra l’esperienza maturata l’anno passato e da questo punto di vista ho un po’ di fiducia in più. Per quanto riguarda Jean-Eric, è normale avere sempre voglia di provare a battere il proprio compagno di squadra. E’ sempre lì, ma sono decisamente concentrato su me stesso e fare al meglio il mio lavoro”.

Lewis, nuovo Team. Melbourne potrà sembrarti già familiare, ma la Mercedes forse non lo è ancora. Quando è diversa la tua vita con questa nuova tuta?

Lewis Hamilton: “Non è molto diverso e mi ha portato in un posto migliore. Basta ambientarsi bene nella squadra. Anche questo è un team di F1 che vuole vincere. I ragazzi stanno facendo un lavoro fantastico e sono davvero entusiasta per l’inizio della stagione”.

Più eccitato dopo Barcellona? E’ andato bene quel fine settimana finale per te e Nico…

LH: “Non particolarmente, non si può prendere troppo sul serio quelle prove”.

Ecco Kimi, tenendo questo a mente, credo si possa riflettere su te e la Lotus e sulle opportunità per questa stagione. Avete avuto un po’ di problemi di affidabilità nei test, ma un sacco di gente è pronta a scommettere su di voi come pretendenti al titolo. E’ esatto?

Kimi Raikkonen: “E’ difficile dirlo, ma dopo due o tre gare forse capiremo meglio dove siamo. Abbiamo avuto piccoli problemi e, purtroppo, per alcuni servirà un tempo più lungo per venirne a capo. Succede. Penso che comunque dovremmo essere ok. Ci sono sempre cose che possono andare male, ma credo che siamo più o meno veloci come lo scorso anno, vedremo un po’ domani”.

Questa sarà la tua seconda stagione completa dal tuo ritorno, la ruggine dell’inizio dell’anno scorso è sparita?

KR: “Non credo cambierà molto. Dovremmo avere un inizio un po’ più facile, ma non è una certezza avere buoni risultati. Questo è un altro anno e dobbiamo cercare di fare il meglio possibile”.

Anche per te un nuovo anno, Fernando, ma con una macchina che hai definito 200 volte meglio di quella del 2012. Questa è la tua migliore possibilità di diventare campione del mondo con la Ferrari?

Fernando Alonso: “Staremo a vedere. Penso non sia difficile iniziare meglio dello scorso anno, perché quello è stato davvero il peggiore. Questo inverno è stato molto meglio rispetto a quello precedente, abbiamo lavorato per capire la macchina e ottenuto i risultati che più o meno ci aspettavamo. Questo ci dà molta fiducia per l’inizio della stagione, ma chi lo sa. Penso che sarà un campionato molto interessante, con una prima parte molto impegnativa. Australia e Malesia sono circuiti difficili, con un meteo imprevedibile. Quindi abbiamo bisogno di iniziare con il piede giusto e fare buoni risultati per portare quanti più punti in classifica in questo avvio di campionato”.

Sebastian, dopo tre titoli consecutivi quanto è difficile vincere il quarto adesso? O credi che l’aver vinto in precedenza non farà alcuna differenza?

Sebastian Vettel: “Non credo ci sarà nessuna differenza. Ogni anno si ricomincia da zero. Penso che tutti abbiamo le stesse possibilità. Penso sia molto eccitante, sono entusiasta di iniziare”.

La sfida del 2013 potrebbe essere più dura?

SV: “Penso proprio che sarà un anno lungo. Credo che, come abbiamo visto negli ultimi due anni – l’anno scorso in particolare – che avremo davanti una lunga stagione e ogni gara sarà importante. Quindi, iniziamo da qui, ma non è a Melbourne che si vince il campionato”.

 

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