Williams, Coughlan: “Non abbiamo fatto progressi”

Ancora un inizio weekend difficile per il team di Grove. Maldonado e Bottas ancora in ritardo e progressi che tardano ad arrivare.

mike-coughlanCom’era prevedibile, a poco meno di una settimana di distanza dal GP d’Australia, le poche novità portate sulla FW35 non hanno dato i frutti sperati. Con le prove libere concluse nelle retrovie, si prospetta un altro weekend difficile per le Williams che sta attraversando un inizio di stagione molto difficile.

Il pilota venezuelano Pastor Maldonado, che ha terminato le prove libere con un dodicesimo e sedicesimo posto, prova ad analizzare così la situazione: “Sfortunatamente anche oggi non abbiamo trovato il passo. Dobbiamo analizzare i dati stanotte per vedere cosa fare. C’è tanto lavoro da fare in pista e bisognerà spingere al massimo per vedere cosa possiamo raggiungere domani”.

Ancor più deludente Valtteri Bottas, che ha terminato le libere in sedicesima e diciannovesima posizione (dietro a Bianchi su Marussia): “Oggi abbiamo provato molte componenti nuove dopo la gara di Melbourne, e stiamo valutando diverse parti tra le due macchine. Analizzeremo cosa ha lavorato per il meglio e decideremo per le qualifiche di domani. Speriamo di trovare qualche miglioramento, ma sappiamo che c’è molto lavoro da fare per ridurre il gap”.

Il più negativo rimane il direttore tecnico Mike Coughlan, che è consapevole di aspettarsi un altro weekend difficile in Malesia: “Non abbiamo fatto i progressi che ci aspettavamo per oggi. Dobbiamo analizzare tutti i dati che abbiamo raccolto nelle sessioni di oggi per massimizzare i pacchetti che abbiamo portato. Poi quando torneremo in fabbrica potremo lavorare duramente per portare a Shanghai una vettura competitiva”.

Insomma, in Williams si sta già pensando al prossimo Gran Premio della Cina, sfruttando questo weekend per raccogliere più informazioni possibili per cercare di arrivare alla prossima gara con un’altra vettura. Qualcosa non sta funzionando a dovere nel Team di Grove e l’obiettivo di queste prime gare sembra essere quello di limitare i danni di questo disastroso inizio di mondiale.

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