Mercedes orgogliosa dello spirito di squadra di Rosberg

Toto Wolff si è detto felice che Rosberg abbia compreso la scelta del team di congelare le posizioni al Gran Premio della Malesia.

mercedes-malesia-2013Se la rivalità in casa Red Bull ha monopolizzato la scena, tanto che non si fa altro che parlare di Vettel e Webber da quattro giorni a questa parte, anche la situazione in casa Mercedes merita un’attenzione particolare.

Perché, almeno in apparenza, la gestione degli ordini di scuderia al muretto delle Frecce d’Argento sembra essere stata migliore o, quantomeno, più chiara e diretta. Nonostante Rosberg mordesse il freno per non superare Hamilton, Ross Brawn è stato chiaro: posizioni congelate. Nico ha ingoiato il boccone amaro ed ha scortato il compagno di squadra fin sotto il traguardo, dicendo via radio al team “Ricordatevi di questo in futuro”.

Come è noto a tutti, Lewis ha ringraziato il compagno di squadra ed ha ammesso che senza quella non avrebbe conquistato quel podio. Dopo la gara di Sepang, l’anglocaraibico ha anche voluto aggiungere: “Ho sempre detto, dal momento in cui sono arrivato in squadra, che avrei voluto la parità. Non mi hanno mai offerto una situazione privilegiata, perché non sono un pilota che chiede questo genere di cose come invece fanno altri”.

La decisione di congelare le posizioni, secondo quanto spiegato dal Team Principal della Stella a tre punte, è stata una scelta ovvia, obbligata dal fatto che entrambi i piloti dovevano risparmiare carburante, portando a casa un terzo e quarto posto che il team non aveva mai raggiunto da tre anni a questa parte. Niente a che vedere con la storia del primo o secondo pilota, dunque.

Oggi, Toto Wolff è tornato sull’argomento dalle colonne del magazine AUTOSPORT, affermando di essere orgoglioso dello spirito di squadra dei suoi piloti. In particolare, riferendosi a Rosberg, ammette: “Come pilota, non è felice. Ma capisce perché è stata presa quella decisione. Abbiamo adottato un approccio conservativo e si è rivelata una buona scelta”.

E mentre in Red Bull è sempre più evidente una spaccatura in due della squadra, pare che in Mercedes è bastato parlarne tutti insieme per spegnere la polemica: “Ross e io ci siamo seduti con i piloti e ne abbiamo parlato, il problema non c’è più. Sono davvero felice perché non c’è alcuna controversia in squadra”.

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