McLaren: l’obiettivo in Bahrain è limitare i danni

Ancora in netta difficoltà la McLaren. L’obiettivo resta la zona punti grazie ad una strategia alternativa rispetto agli avversari.

Jenson Button in action.

Si lavora senza sosta alla McLaren e si stringono i denti in vista della gara di domenica in Bahrain. Nelle prove libere di oggi gli alfieri di Woking hanno fatto il possibile per raccogliere quanti più dati possibili per migliorare il set-up della macchina e fare un altro passettino in avanti. In attesa del pacchetto evolutivo previsto a metà maggio in Spagna, la McLaren cercherà di limitare i danni anche in Bahrain. Nelle libere del venerdì risulta però dalla top ten con entrambi i suoi piloti.

Button rimpiange un po’ la scelta delle gomme, dicendo: “Sono un po’ deluso, perché sicuramente con le Soft saremmo andati meglio. Non ci resta che inventarci qualcosa con la strategia e cercare di prendere qualche punto. Faremo il possibile, perché tutti avranno problemi nella gestione delle gomme e potrebbe essere un bene per noi. Le libere sono state produttive oggi, ma è davvero difficile capire cosa fare esattamente con il set-up. Questo è un circuito dove conta molto la trazione. Le gomme si comportano in maniera anomala e guidare sulla punta delle dita pare non aiuti. Comunque ho un buon feeling con la vettura e sono sicuro che domani saremo un tantino più competitivi”.

Undicesimo nella Libere 1 e tredicesimo nella sessione pomeridiana, Sergio Perez ha ammesso di stare avvertendo la pressione nei suoi confronti. Il messicano ha affermato: “Mi sento decisamente sotto pressione, tutti stanno lì a guardare le tue performance in ogni sessione. Dopo due settimane dove ho massimizzato il mio potenziale, mi ritrovo ad essere criticato per una gara storta in Cina. Ma prima o poi sono sicuro che avrò successo con questa squadra. Probabilmente dovremo lottare molto per entrare in Q3, ma la nostra macchina ha un sacco di potenziale per la gara di domenica. Il team ha dimostrato che può mettere in campo una strategia intelligente per consentirci di prendere punti. E questo è un obiettivo realistico in Bahrain”.

 

Lascia un commento