Ora è ufficiale: dal 2015 torna la McLaren – Honda

Tra due anni gli appassionati di F1 potranno riammirare uno dei binomi più amati e fortunati del nostro sport. McLaren-Honda non è un nome qualsiasi, è una sigla vincente che evoca ricordi ed emozioni. E stavolta è il futuro che vuole farsi padrone ripercorrendo il passato.

honda_f1_rearAdesso è ufficiale. La McLaren dopo venti stagioni esatte disputate con i propulsori Mercedes (1995-2014) tornerà dal 2015 a montare i motori Honda. Un matrimonio evocativo quando basta per far emozionare gli appassionati, visto che la collaborazione tra la gloriosa scuderia inglese e la casa giapponese è stata tra le più riuscite e vincenti della storia della Formula 1.

McLaren-Honda è sinonimo di dominio e vittorie, ben quattro titoli piloti e quattro titoli marche, quarantaquattro vittorie totali, trenta delle quali con Ayrton Senna.

La McLaren biancorossa motorizzata jap “lotta” nell’immaginario collettivo con la Ferrari di Michael Schumacher, in un conflitto fuori dallo spazio e dal tempo, dal sapore di leggenda. Nel 1988 la monoposto MP4/4 conquistò ben 15 vittorie su 16 Gran premi, equiparata poi dalle meravigliose Ferrari F2002 e F2004, ma su un totale di 17 e 18 gare.

Il connubio tra il colosso nipponico e la McLaren fece anche la fortuna di Senna, amato in Sol Levante quasi quanto in Brasile. Tantochè la  McLaren di Ayrton finì anche su Dragon Ball, noto fumetto dell’epoca, in un tributo diventato “storico” per il mondiale conquistato nel 1991.

Ecco perché la stessa Mclaren, nella nota ufficiale con cui annuncia il ritorno alla motorizzazione Honda parla del “Ritorno a una delle partnership più fortunate e vincenti della F1. McLaren-Honda ha fatto la storia della F1 ed il nostro obiettivo è quello di ricreare una collaborazione dominante in F1”.

Insomma McLaren e Honda faranno sul serio. Collaborando in modo fitto per quanto riguarda motori e tecnologia, ed è quasi certa un’estensione dell’accordo ad una collaborazione per le supercar stradali di Woking.

Tornando alla Formula 1, ciò che è certo è che l’Honda si appresta a costruire il suo compatto V.6 1.6 turbo per la McLaren. Anche se la FIA starebbe pressando i nipponici affinché forniscano i motori anche a qualche altro team. Per ora, però, si tratta di discorsi prematuri, considerato che quello tra McLaren e Honda ha tutti i presupposti per essere un legame strettissimo ed esclusivo.

Probabilmente, dopo il raffreddamento dei raporti con Mercedes, la McLaren ha ritrovato quel partner “totale” in grado di essere molto di più che un semplice fornitore di propulsori.

Non a caso anche quello di Honda è un ritorno “pesante” in F1, dopo le (dis)avventure con la Bar e poi in proprio dal 2000 al 2008. Per i giapponesi nell’epoca recente una sola vittoria, nel 2006, in Ungheria. E indovinate chi era alla guida? Proprio Jenson Button, che con il motore giapponese ha corso buona parte della sua lunga carriera e che adesso accoglie a braccia aperte il nuovo partner del team:

“Guidavo praticamente una Honda quando ho vinto la mia prima gara di F1. Con loro ho avuto sempre un buon rapporto e adesso sono quasi emozionato. McLaren-Honda non è un matrimonio qualsiasi, in queste due parole c’è tutta la passione per le corse, i successi e l’orgoglio di una team. Questa è una grande opportunità non solo per noi della McLaren ma per la F1 in generale!”.

Tanta soddisfazione anche per il team principal della McLaren Martin Whitmarsh:Con Honda ripartiamo dai fasti del passato per aprire un nuovo ciclo vincente in F1. Porteremo sulle spalle il peso della storia, ma questo non ci spaventa. Trasformermo la pressione in ambizione per tornare a dominare. Detto ciò, fino al 2014 manterremo il nostro impegno con Mercedes, con cui chiudiamo una bella pagina storica piena di successi”.

A sugellare il matrimonio perfetto ci ha pensato poi Takanobu Ito, il presidente del colosso nipponico: “Il nostro slogan è The power of dreams. Per questo abbiamo scelto la McLaren per ripartire. Lo dice anche la storia; loro sono i partner ideali per vincere e i nuovi regolamenti della Fia ci stuzzicano non poco. Per noi questo è un nuovo inizio in F1”.

“The Power of Dreams” di una McLaren che si è votata alla storia per aprire un nuovo ciclo, vedremo se e quanto vincente.

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