Monaco, Alonso 6°: “Abbiamo fatto un passo indietro”

Qualifiche difficili per la Ferrari a Montecarlo. Alonso non va oltre la sesta posizione, dopo aver lottato per qualificarsi tra primi 10. Danni troppo gravi per la Ferrari di Massa, che partirà dall’ultima posizione.

alonso monaco

E’ un “primo giro di roulette” decisamente da dimenticare per la Rossa. Sin dall’ultima sessione di free practice la F138 non sembrava a suo agio tra le stradine del principato, incapace di segnare tempi da prima fila, a dispetto di Mercedes e di una rediviva Red Bull. Il botto di Massa, poi, ha definitivamente compromesso la situazione, segnando negativamente questa prima parte del weekend.

Eppure giovedì non era andata così male. Certo, le Mercedes sembravano davvero in palla, ma la Ferrari – più con Alonso che con Massa in realtà –  sembrava poter dire la sua, soprattutto sul passo gara, nonostante, come detto, una grande crescita della W04.

Sarà la pioggia, sarà l’assetto scelto per domani (non dovrebbe esserci pioggia), ma la F138 è apparsa più in difficoltà rispetto agli altri nelle qualifiche del Gp di Monaco. Le condizioni di pista estremamente mutevoli hanno messo in difficoltà più di una volta Alonso, che ha addirittura rischiato l’esclusione al termine della Q2, con la pista che consentiva di montare le slick dopo due sessioni da intermedie. “Oggi sicuramente abbiamo fatto un passo indietro rispetto a giovedì – commenta laconicamente Alonso. Sembravamo competitivi, eravamo terzi, quarti, sia Felipe che io. Oggi invece, prima del problema di Felipe eravamo noni, undicesimi. Forse a causa delle temperature, forse per il setup della macchina, non siamo migliorati ma peggiorati e dobbiamo già pensare alla gara di domani, che sarà difficile.

Sarà sicuramente una gara difficile, non solo per Massa, che parte ultimo, ma anche per Fernando; la Mercedes è sempre stata velocissima sul giro secco quest’anno, ma giovedì ha mostrato i muscoli anche sul passo gara, il suo punto debole. Ma la gara di Montecarlo è una gara del tutto particolare.  “Qui tutto può succedere – prosegue Fernando. Abbiamo visto una partenza molto delicata gli anni scorsi, molto delicata in Gp2 ieri, possibilità di safety car tutta la gara… Dobbiamo restare concentrati ed approfittare di qualsiasi opportunità.”

Certamente particolare ed eloquente, infine, è la risposta che Fernando Alonso rilascia a Sky sulla possibilità di fare una sola sosta, ricordando la grande rimonta del 2010: “Non penso. C’erano le Bridgestone…

Salita che più ripida non si può per Felipe Massa. Il brasiliano, probabilmente per un problema di temperature, ha distrutto la macchina nelle FP3 e non è riuscito a prendere parte alle qualifiche. Ovviamente, approfittando della situazione, alla Ferrari hanno anche deciso di sostituirgli il cambio; il brasiliano, quindi, partirà dall’ultima fila o addirittura dai box, magari per evitare ingorghi al via. “Mancava ancora molto per sistemare la macchina – il  commento di Felipe. Mancavano i dischi dei freni, stavano ancora finendo di lavorare sulla sospensione… Ho messo il casco solo per vedere se magari succedeva qualcosa. Era molto difficile ma i meccanici hanno provato comunque”.

In effetti il botto di Massa è stato piuttosto duro. A causarlo, probabilmente, è stata la temperatura troppo fredda di freni e gomme causata da un giro troppo lento, ma la Ferrari non ha ancora rilasciato dichiarazioni. “La botta è stata forte – conclude Massa. Lì non c’era altro da fare che vedere il muro che ti veniva incontro. Non è stata una bella sensazione… Però siamo pronti per domani. Ho i muscoli un po’ contratti ma siamo pronti per domani. Dobbiamo provare qualcosa di diverso dagli altri ed approfittare di qualsiasi cosa succeda in gara. Stasera dobbiamo prepararci a tutto“.

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