Test Gate: Mercedes accetta il verdetto e non farà ricorso

Il team di Brackley, dopo aver preso atto del verdetto della corte del Tribunale internazionale, ha reso noto di aver accettato la sentenza e che non farà alcun ricorso in altri gradi di giudizio

ecclestone-brawnDopo il verdetto emesso dalla corte del Tribunale internazionale della FIA, che ha di fatto estromesso il team AMG Mercedes Petronas dal prossimo young test di Silverstone, da Brackley – tramite un breve comunicato stampa – hanno fatto sapere che la scuderia anglo-tedesca accetta la sentenza della corte e non farà alcun ricorso in altri gradi di giudizio.

Ricordiamo che, appena un giorno fa, i legali del team diretto da Ross Brawn avevano suggerito alla corte proprio la sanzione comminatagli oggi. Ecco dunque spiegata la decisione da parte della Mercedes di non appellarsi al tribunale per revisionare la sentenza di oggi e annullare il primo verdetto.

Mercedes, tramite il comunicato stampa, fa sapere che “Prende atto della decisione del Tribunale Internazionale della FIA, accetta la sua decisione e non farà alcun appello. Mercedes vorrebbe inoltre sottolineare la sua ferma convinzione di non aver infranto le regole con il test del Montmelò, perché son state seguite le procedure previste dal regolamento“.

Il team – prosegue il documento – vorrebbe ringraziare la corte del Tribunale internazionale e il suo presidente, per il giusto svolgimento del processo di ieri. Mercedes auspica di lavorare al più presto con FIA e concorrenza (gli altri team, ndr) per migliorare il regolamento per quanto riguarda lo svolgimento di test durante la stagione, renderlo più rigoroso, anche per aiutare il fornitore di pneumatici in carica al momento“.

Il Test gate si chiude legalmente oggi, ma gli strascichi della vicenda potrebbero perdurare per i prossimi mesi, soprattutto se la Mercedes dimostrerà di aver compiuto passi avanti sulla comprensione delle gomme anche su asfalti più abrasivi di quelli incontrati a Montecarlo e Montreal.

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