McLaren, a Silverstone fuori dalla Q3 per un soffio

In una Q2 tiratissima, Jenson Button non riesce ad agguantare la decima posizione per soli 57 millesimi, ma per la gara promette: “Metterò il cuore per ottenere un buon risultato”. 14esimo Sergio Perez.

Jenson Button in actionNelle qualifiche del Granpremio di casa, la McLaren non compie il miracolo, ma migliora nettamente le proprie prestazioni rispetto alle prove libere, mancando per un soffio la Q3.

L’undicesimo posto è il meglio che realisticamente potevamo ottenere quest’oggi. Anche se fossimo entrati in Q3, saremmo probabilmente arrivati decimi. Arrivare 11esimi significa avere domani un nuovo set di gomme e partire dal lato pulito della griglia”. Vede il bicchiere mezzo pieno Jenson Button, preso atto dei limiti evidenti della sua Mp4-28. Nonostante la squadra si sia data tre Granpremi di tempo per decidere se interrompere lo sviluppo della vettura 2013 e accantonare una stagione nera, oppure continuare a lavorare per operare un deciso cambio di rotta, il pilota britannico ha cercato di strappare tutto il possibile dalla sua Mp4-28, arrivando a lambire l’Olimpo dei primi dieci. In una Q2 giocata su margini risicatissimi, Jenson Button è arrivato a 57 millesimi dalla decima posizione e a 6 decimi e mezzo dal miglior tempo fatto segnare Sebastian Vettel. “Sono in posizione migliore di quanto speravo dopo le libere. Ieri non avrei mai pensato di qualificarmi davanti a una Ferrari e appena dietro due Lotus. Dobbiamo essere positivi per come abbiamo migliorato la vettura”. Button sente moltissimo il supporto dei suoi fan nel Granpremio di casa e, nonostante le difficoltà, promette: “metterò il cuore per ottenere un buon risultato”.

Meno soddisfatto Sergio Perez, quattordicesimo in griglia e reduce da una giornata decisamente sfortunata, partita male con una foratura alla gomma posteriore sinistra nelle libere che ha molto limitato la sua preparazione in vista delle qualifiche e rovinato il fondo della sua vettura. “Questo pomeriggio ho combattuto un po’ per portare in temperature le gomme durante la Q2”, racconta il messicano. “In ogni caso, oggi siamo stati molto più vicini alla vetta di quanto lo eravamo ieri. Anche se non è palese, abbiamo decisamente fatto dei miglioramenti, e penso che avevamo il potenziale per essere in Q3, con un po’ più di fortuna”. Perez confida nel passo gara della sua Mp4-28 per domani.

 

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