Alonso voleva Symonds, la Ferrari ha detto no

Secondo il quotidiano italiano “Il Corriere della Sera”, Alonso avrebbe chiesto alla Ferrari di ingaggiare il direttore tecnico con cui ha vinto i mondiali in Renault.

alonso-delarosa“Non se ne parla”. Sarebbe stata questa la categorica risposta di Stefano Domenicali a Fernando Alonso, che avrebbe chiesto al Cavallino di ingaggiare l’ex direttore tecnico della Renault Pat Symonds oltre a James Allison.

Con Symonds alla direzione tecnica Alonso ha vinto i suoi due titoli mondiali con la scuderia Renault guidata da Flavio Briatore.  Il rapporto tra il tecnico inglese e il pilota spagnolo è quindi sufficientemente stretto da far pensare che l’indiscrezione lanciata dal Corriere della Sera possa essere quantomeno fondata.

Symonds, lo ricordiamo, è un tecnico alquanto “scomodo”, considerato che è stato una delle menti del famigerato “crashgate” di Singapore 2008. L’ingegnere britannico è stato poi riabilitato dalla FIA. Ma l’incidente forzato di Nelson Piquet jr. resta una macchia indelebile nella carriera di Pat.

Una macchia troppo estesa per essere cancellata con un colpo di spugna; e, per rispetto di Felipe Massa e questioni etiche, Maranello non avrebbe mai assunto uno dei responsabili di quella farsa asiatica che molto probabilmente costò il mondiale a Felipe.

Symonds, come sapete, ha comunque firmato per la Williams, di cui sarà direttore tecnico dal 2014 al posto di Mike Coughlan. A quanto pare la Ferrari, stavolta, non si è lasciata influenzare dalle richieste del suo condottiero.

Spifferi parlano di un Nando con un po’ di “mal di pancia” per il netto rifiuto di Domenicali.  Ma queste sono solo voci; l’unica cosa certa è che la Ferrari ripartirà dalla triade di tecnici Fry-Tombazis-Allison, con buona pace di Alonso che dovrà fare a meno del suo d.t. preferito.

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