Ferrari in cerca di risposte: cosa non sta funzionando?

Il Team del Cavallino Rampante ha un piano di recupero per Spa Francorchamps. Ma sarà abbastanza?

BUDAPEST (UNGHERIA) 26/07/2013 © FOTO STUDIO COLOMBO X FERRARIIn Ferrari ci si accinge ricaricare le batterie in vista della pausa estiva, ma la parola d’ordine sarà non abbassare la guardia. Stefano Domenicali ha già ordinato un’inchiesta interna ad ogni capo reparto per capire il perché la F138 non è stata competitiva in Ungheria.

Generalmente, la Rossa è stata notevolmente competitiva in gara ma ha sempre pagato una qualifica poco esaltante. A Budapest, invece, si è fatto un leggero passo avanti sul giro singolo e si è completamente perso il passo gara, lasciando un gran senso di frustrazione al proprio pilota di punta che – di conseguenza – si è lasciato andare a dichiarazioni non proprio simpatiche verso la squadra, attirando a sé l’ira dei tifosi e dello stesso Presidente Montezemolo.

Una delle cause principali del passo indietro del Cavallino sembra essere stata individuata nelle nuove coperture Pirelli PZero. “Durante le gare avevamo un passo molto forte, mentre in Ungheria non avevano ritmo con nessuna delle due mescole. Dobbiamo capire se il nostro nuovo problema sono le gomme e cercare di reagire, perché questa sarà la struttura di pneumatici che ci porteremo fino al termine della stagione”, ha ammesso il Team Principal della Scuderia. Domenicali ha anche aggiunto: “Molto dipenderà dalla scelta delle mescole che avremo nelle prossime gare. Si tratta di qualcosa da analizzare con estrema attenzione”.

Purtroppo per i tecnici del Cavallino non sono solo le nuove gomme a causare problemi. Lo sviluppo della F138 non sembra essere all’altezza di quello degli avversari che di passi avanti ne hanno fatti parecchi. Nonostante le tante novità partorite in Via Abetone Inferiore, negli ultimi tre Gran Premi il feedback sui nuovi componenti è stato negativo. Qualcosa non ha funzionato e spesso i tecnici si sono ritrovati costretti a fare un passo indietro.

“Dal punto di vista delle performance, in Inghilterra e in Germania abbiamo migliorato la macchina per le qualifiche, ma non ci siamo riusciti per la gara. Abbiamo un programma per essere pronti per Spa Francorchamps, spero che saremo in grado di gestirlo. Mi aspetto una reazione del mio gruppo tecnico e questa è l’unica cosa che conta”, ha concluso Domenicali.

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