Toro Rosso onora Monza, Ricciardo “Red Italian” è 7°

La gara di casa esalta l’ottimo stato di forma della Toro Rosso che conquista un settimo posto con Ricciardo. Sfortunato Vergne, ritiratosi per un guasto

toro-rosso-monza-vergneMeritavano certamente di più, ma il settimo posto di Daniel Ricciardo è comunque un gran risultato per le Toro Rosso, che conquistano così 6 punti preziosi per la Classifica dell’australiano e per il Mondiale Costruttori. Il team di Faenza sapeva di dover sfruttare al massimo la propria velocità di punta e di soffrire un po’ nel secondo settore, dove i due “Tori” si difendevano comunque bene. Daniel “Red Italian” Ricciardo partiva 7# e ha poi concluso nella medesima posizione, mentre Jean-Eric Vergne scattava dalla 10# piazzola. Il francese nei primi dieci giri aveva guadagnato una posizione e si difendeva bene da Button. Poi, purtroppo, un problema alla trasmissione lo ha costretto al ritiro, nel corso del 16° giro. JEV è rimasto per un po’ appoggiato al guard rail, guardando mestamente gli altri piloti sfilare, protagonisti di una gara che sarebbe certamente stata ricca di soddisfazioni per lui.

A tenere alta la bandiera della scuderia faentina ci ha così dovuto pensare il solo Ricciardo, che ha sempre mostrato di poter dire la sua in pista, sfruttando i suoi km orari e difendendosi con autorevolezza dove perdeva dai suoi avversari. Queste le parole dei “Red Italians” a fine gara:

Daniel Ricciardo: Sono contento del mio risultato! Dopo le buone Qualifiche di ieri, è stato bello mantenere quella posizione alla fine della gara di oggi. Nelle scorse gare siamo stati capaci di qualificarci in top ten senza però poi avere il passo-gara per poterci rimanere, ma oggi l’abbiamo fatto. Penso di aver tirato fuori tutto dalla nostra macchina, riuscendo a tenermi dietro i piloti che mi seguivano. Il nostro set-up a bassa incidenza aerodinamica ci ha certamente aiutati sui rettilinei. Gli altri si avvicinavano nel secondo settore, ma sono stato capace di allontanarmi nei tratti ad alta velocità, che noi sapevamo essere i nostri punti di forza. Dobbiamo continuare a spingere con lo sviluppo della macchina per le prossime gare, perché magari una quinta posizione finale (in Classifica Costruttori ndr) non è troppo lontana.”

Jean-Eric Vergne: Stava andando tutto bene, non ero in battaglia con nessuno e stavo conservando le mie gomme e controllando Button dietro di me, abbastanza facilmente. Poi ho sentito che qualcosa non andava e ho dovuto parcheggiare a bordo pista. Ho detto alla radio che pensavo a un problema al motore, ma in realtà era ancora in moto e quindi abbiamo capito che è stato un guasto alla trasmissione. Un vero peccato, soprattutto perché sapevo che il mio stint finale su gomme dure sarebbe stato persino migliore. Sarei certamente finito in un’ottima posizione a punti, visto che i piloti davanti a me non si stavano allontanando. Sembra proprio che al momento la fortuna non giri molto bene per me, ma continuo a credere che arriveremo presto ad una svolta“. 

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