Libere in Corea: la Ferrari mostra un buon passo gara

Nel secondo turno di libere a Yeongam, la Ferrari ha mostrato di avere un passo gara simile ai migliori. La Red Bull di Vettel, però, fa ancora paura

Massa - Ferrari F138Anche nel secondo turno di prove libere disputato in mattinata a Yeongam, entrambe le Ferrari hanno conquistato la Top Ten, con Felipe Massa al quinto posto e Fernando Alonso al settimo.

Le splendide condizioni meteo della giornata hanno permesso al team di Maranello di provare le nuove componenti destinate alla F138 ma non solo. Nelle seconde libere, in Ferrari si sono concentrati sulla comprensione delle due mescole portate in Corea dalla Pirelli, le PZero Red Supersoft e le White Medium.

Dopo un primo mini run di sette giri, le due F138 sono uscite dai box e per la prima mezz’ora i piloti della Rossa si sono concentrati sulla simulazione delle qualifiche di domani, girando con le coperture super morbide. I migliori giri dei due ferraristi hanno fruttato il quinto e il settimo tempo (i tempi: 1’39″114 per Felipe Massa e 1’39″444 per Fernando Alonso).

Dopo le prove di qualifica, nella seconda parte del turno il team si è concentrato sulla simulazione di gara, dividendo il lavoro tra i due piloti, i quali hanno così lavorato in modo specifico su di un solo compound. Massa ha lavorato sulle Medium, mostrando un passo competitivo sin dalle prime tornate. Il ritmo imposto dal brasiliano sì è rivelato dei migliori, di poco più lento di quelli palesati dalla Red Bull di Sebastian Vettel e dalle due Lotus di Raikkonen e Grosjean.

Al termine della sessione, Massa ha posto l’accento su problemi di graining sulle sue gomme, che hanno reso difficile trovare il grip necessario a migliorare guidabilità a prestazione della monoposto: “Fernando e io abbiamo svolto un lavoro differente in questo turno di libere. Io ho girato con le Medium, Fernando con le Supersoft. Penso che il nostro ritmo sia buono ma si può migliorare. Ho notato che le medie generano graining e ciò va a inficiare sulla stabilità della monoposto in curva. Sono abbastanza soddisfatto di quanto fatto oggi, ma domani possiamo migliorare. Il passo però è già buono. In questo fine settimana possiamo fare bene“.

Fernando Alonso ha compiuto trentuno giri totali (sedici con le Medium e quindici con le super morbide), lavorando sul passo gara con le PZero contrassegnate dalla banda rossa sulle spalle. Il tempo da qualifica non è arrivato, causa traffico, ma il lavoro sul long run è stato portato a termine senza difficoltà. Gli ultimi giri dello spagnolo sono stati effettuati con gomme medie, ma senza trovare tempi di rilevo per la classifica del turno.

Queste le parole dell’asturiano al termine del turno:Le sensazioni sono quelle del venerdì e per poter dire qualcosa in più certamente occorre aspettare domani e vedere come andranno le qualifiche. Anche su questa pista a fare la differenza è l’aerodinamica e per questo motivo rispetto agli ultimi Gran Premi non mi aspetto grandi sorprese. La classifica segue un ordine che continua ad essere più o meno lo stesso registrato nei weekend precedenti e con ogni probabilità anche qui ci attende una gara in rimonta. Qui tra le due mescole non ci sono le differenze di prestazione viste a Singapore, certamente la Supersoft ha un degrado molto elevato e dobbiamo vedere quanto il miglioramento delle condizioni dell’asfalto possa influire sul loro comportamento. Per noi non sarà facile a livello di prestazioni, ma sappiamo che poi la domenica possiamo far bene. Adesso dobbiamo cercare di tirare fuori il massimo da quello che abbiamo a disposizione e mettercela tutta sia domani che in gara“.

Anche Pat Fry ha espresso il suo giudizio riguardo al lavoro svolto in mattinata dal suo team:A dispetto delle difficoltà incontrate nel primo turno e della polvere presente in pista, questa giornata si è conclusa in maniera positiva. Sono certo che questa sera, insieme ai pareri dei piloti, i dati raccolti durante le due sessioni potranno fornirci tutti gli strumenti necessari ad ottimizzare il pacchetto da mettere in pista domani e in gara. La scala dei valori in campo non sembra molto diversa rispetto a Singapore, ma contiamo ugualmente di vedere distacchi inferiori rispetto ai nostri avversari. Al mattino abbiamo riscontrato una foratura sullo pneumatico anteriore sinistro di Felipe durante il suo out-lap: questo ci ha costretto a richiamarlo ai box e a ritardare l’inizio del suo primo run. Abbiamo perso tempo a mandare in temperatura la nuova gomma e una volta pronta abbiamo sfruttato gli ultimi venti minuti della sessione, sperando che un miglioramento delle condizioni dell’asfalto potesse offrirci un riscontro più rappresentativo. Con Fernando nel primo turno abbiamo lavorato sull’assetto della vettura, in particolare sul confronto fra due diverse ali anteriori, mentre nel secondo ci siamo concentrati sul consueto confronto tra le due mescole a disposizione, Medium e Supersoft. Per quello che si è visto nel pomeriggio occorre considerare che il loro rendimento sarà influenzato dall’evoluzione dell’asfalto durante il fine settimana. Le previsioni meteo inoltre sono ancora molto incerte e questo è un altro fattore da non sottovalutare per quanto riguarda la scelta dei migliori assetti”.

Il lavoro svolto oggi dalle scuderie potrebbe però essere vanificato dalla possibilità di pioggia che potrebbe scendere nei giorni di sabato e domenica, quando dovranno effettuarsi qualifiche e gara. In tal caso, il terzo turno di libere sarà fondamentale per trovare l’assetto giusto per la pista bagnata.

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