Vettel conquista la pole position al GP della Corea 2013
Sebastian Vettel ottiene la pole position del Gran Premio della Corea davanti a Hamilton e Webber.
Sebastian Vettel ha ottenuto la sesta pole position della stagione 2013, la quarantaduesima della sua carriera. Una superiorità che Red Bull conferma anche in Corea, con i rivali che sono più vicini ma non abbastanza per impensierirli. Una soddisfazione anche per la Renault che, oggi, eguaglia la Ferrari per numero di pole position conquistate: ben 208.
Lewis Hamilton è stato il pilota che si è avvicinato di più, a due decimi, e che vale alla Mercedes un’altra prima fila. Di certo, Lewis cercherà di non far scappare il tedesco domani, specie se arriverà la pioggia a mescolare le carte in tavola.
Mark Webber ha ottenuto il terzo tempo in qualifica ma, domani, partirà solamente tredicesimo. Il pilota australiano, infatti, verrà arretrato di dieci posizioni in griglia per la penalità rimediata a Singapore, dopo aver ricevuto la terza reprimenda da parte della Federazione. Metà griglia, dunque, approfitterà di questo arretramento per avanzare di una posizione sullo schieramento di partenza.
Lotus a due facce in Corea: mentre Grosjean ha ottenuto il quarto tempo, Raikkonen non è andato oltre il decimo posto ad 1.4 secondi dal tempo della pole position. Saranno ancora i problemi alla schiena a rallentare Iceman? Dopo la prestazione opaca delle qualifiche di due settimane fa, il problema si ripete qui in Corea. La Ferrari, come previsto, non è andata oltre il sesto e settimo tempo. L’attenzione è tutta concentrata sugli pneumatici, specie sulle SuperSoft, che sulla F138 causano parecchio graining anche dopo un giro.
Bene la Sauber che è riuscita a piazzare entrambi i piloti nella Q3: Hulkenberg ha ottenuto l’ottavo tempo, mentre Gutierrez è nono. Decisamente disastrosa, invece, la sessione delle McLaren: il team di Woking continua nel suo periodo di difficoltà ed è rimasta ai margini della Top Ten.
GP COREA 2013 – RISULTATI QUALIFICHE
POS PILOTA TEAM TEMPO GAP 1. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m37.202s 2. Lewis Hamilton Mercedes 1m37.420s +0.218s 3. Mark Webber Red Bull-Renault 1m37.464s +0.262s 4. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m37.531s +0.329s 5. Nico Rosberg Mercedes 1m37.679s +0.477s 6. Fernando Alonso Ferrari 1m38.038s +0.836s 7. Felipe Massa Ferrari 1m38.223s +1.021s 8. Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 1m38.237s +1.035s 9. Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1m38.405s +1.203s 10. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m38.822s +1.620s tempo limite in Q2: 1m38.327s GAP in Q2 11. Sergio Perez McLaren-Mercedes 1m38.362s +0.793s 12. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m38.365s +0.796s 13. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m38.417s +0.848s 14. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m38.431s +0.862s 15. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m38.718s +1.149s 16. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m38.781s +1.212s Tempo limite in Q1: 1m39.175s GAP in Q1 17. Valtteri Bottas Williams-Renault 1m39.470s +1.129s 18. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m39.987s +1.646s 19. Charles Pic Caterham-Renault 1m40.864s +2.523s 20. Giedo van der Garde Caterham-Renault 1m40.871s +2.530s 21. Jules Bianchi Marussia-Cosworth 1m41.169s +2.828s 22. Max Chilton Marussia-Cosworth 1m41.322s +2.981s
21:26
Niki ha reso noto che prima di Singapore la Red Bull aveva fatto dei test sul software della centralina e che la Fia le aveva poi chiesto di modificarlo cosa che è stata fatta. hn
21:26
scusate ma il pc si è ingrippato
23:08
quello che ho trovato sul sito di analisi tecnica F1 parla di correzzioni imposte dalla Fia alla RB sulla centralina dopo il GP di Singapore,sempre a detta del sito parole di Niki Lauda.
06:13
Sbaglio o hanno rimosso l’articolo?
21:25
Niki ha reso noto che prima di Singapore la Red Bull aveva fatto dei test sul software della centralina e che la Fia le aveva poi chiesto di modificarlo cosa che è stata fatta.
21:16
Gravissimo?
Ormai, è spiacevole sottolinearlo, se venisse confermata la notizia, fa parte della quotidianità. La modifica alla centralina ECU, certo, si imposta come una violazione spregiudicata, ma sarebbe interessante avere maggiori informazioni. Non si mette in discussione la superiorità RBR, almeno quest’anno, è un discorso di moralità. Già nel 2012, gli appassionati Ferrari si ricorderanno benissimo il GP Germania, in poche ore venne raggiunto l’apice di disgusto e di gloria. E’ questa la F1 odierna, un sinusoide che con lo sport ha ben poco da vedere: mi pare evidente che dopo l’episodio già citato, sia davvero difficile non nutrire il sentimento del sospetto e della diffidenza. E’ una conseguenza ovvia, non certo causata da pulsioni convenzionali di parte, bensì dalla natura stessa di questa F1.
20:37
Grisù ma dove l’hai letta sta notizia delle mappature Redbul? fosse vero sarebbe davvero un scandalo grosso, non potrebbe passare così come niente fosse…..