Venezuela: bufera sulle sponsorizzazioni. PDVSA nel mirino

Un’inchiesta sulle sponsorizzazioni venezuelane potrebbe portare ad un congelamento dei finanziamenti alle squadre che hanno rapporti con PDVSA, azienda petrolifera venezuelana. In F1, è già scattato l’allarme in casa Williams e si parla già di un’uscita di scena di Maldonado.

pastor-maldonadoIl Ministro della Giustizia del Venezuela – Miguel Rodriguez – ha lanciato il sasso nello stagno: dietro alle sponsorizzazioni dei piloti venezuelani ci sono giochetti che vanno urgentemente chiariti. Finanziamenti troppo elevati e, in alcuni casi, anche fittizi.

Le autorità del governo sudamericano starebbero già indagando su presunti casi di corruzione legati proprio alle ingenti risorse economiche destinate agli sport motoristici, gestite tramite un’agenzia statale denominata Cadivi che ottiene finanziamenti in diverse valute da scambiare liberamente.

Nel mirino c’è proprio questa agenzia che, secondo il Ministro dello Sport – Alejandra Benitez – è sotto inchiesta perché avrebbe fornito ad un pilota una copertura anomala di ben 66 milioni di Dollari. Non si conoscono però né l’identità del pilota, né la categoria in cui esso corre.

Come si ripercuote tutto ciò in Formula 1? Basta andare a guardare in casa Williams per capire che il terremoto è già iniziato: già da ieri, infatti, si parla di una clamorosa uscita di Pastor Maldonado dal team di Grove. PDVSA ha ancora un contratto con la Williams fino al 2016, ma se il “congelamento” di queste sponsorizzazioni venisse confermato, scoppierebbe un caso che potrebbe lasciare una grossa scopertura nei conti della squadra inglese.

In tutto questo, si inserisce Felipe Massa. Oltre all’esperienza decennale in Ferrari, il brasiliano si presenta alle squadre con un gruzzoletto di 6 milioni di euro messi insieme dagli sponsor. Alla regia di questi movimenti c’è un unico protagonista che gestisce gli interessi di entrambi i piloti: Nicholas Todt. Il manager francese ha minimizzato le indiscrezioni provenienti dal venezuela, affermando però:  “Sì, è stato un anno difficile per Pastor, con una macchina che non gli permette di segnare punti. La Williams deve reagire e stanno rinnovandosi con nuove persone. Sarebbe una scelta eccellente per Felipe”.

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