Lotus, Boullier: bilancio dolceamaro per il 2013

La Lotus chiude, per il secondo anno consecutivo, in quarta posizione nella classifica costruttori. Eric Boullier traccia un bilancio di fine stagione.

lotusLa Lotus ha chiuso la stagione 2013 al quarto posto della classifica costruttori, con 315 punti. Orfana di Kimi Raikkonen nelle ultime due gare del campionato, il team non è riuscito a colmare il gap sulla Ferrari che gli è arrivata davanti per soli 39 punti di vantaggio.

Il team di Enstone puntava proprio a battere la Scuderia di Maranello, ma le tensioni con Raikkonen hanno un po’ rallentato l’avanzata, portando indirettamente acqua al mulino Ferrari.

A Interlagos il team puntava tutto su Grosjean per un altrobuon risultato. Peccato che, dopo pochi chilometri dal via, il motore Renault RS27 è andato in fumo. Con Kovalainen relegato lontano dalle posizioni che contano, tutte le speranze erano ormai perdute.

“Chiaramente, è un po’ deludente chiudere così una stagione molto competitiva per noi. A inizio anno l’obiettivo era quello di migliorare il quarto posto conquistato l’anno precedente”, ha detto Eric Boullier. “Non ci siamo riusciti, ma non perché non ci siamo sforzati abbastanza. Abbiamo conquistato 14  podi e 315 punti, che sono un notevole miglioramento rispetto al 2012, sono estremamente orgoglioso di tutti quelli che hanno lavorato tanto fino all’ultimo weekend della stagione”.

Riguardo ai piloti, il Team Principal della Lotus non fa alcun riferimento né alle tensioni con Kimi, né a Kovalainen che non ha raggiunto l’obiettivo minimo nelle ultime due gare della stagione. “Con Kimi e Romain abbiamo avuto una delle line-up più forti sulla griglia di partenza. Voglio fare i complimenti a loro per alcune prestazioni fantastiche che hanno tirato fuori nel corso dell’anno. Dalla vittoria a Melbourne di Kimi fino alla serie di podi recenti di Romain. Ora ci aspetta un inverno molto impegnativo, ma dopo qualche giorno di meritato riposo”.

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