L’Audi R18 e-tron, una Formula 1 mascherata da LMP1

Il World Endurance Championship più vicino alla F1 e… viceversa. Audi ha fatto sapere che la nuova R18 e-tron monterà un sistema ibrido di recupero d’energia cinetica molto simile alla Formula 1.

audiLa Formula 1 sempre più vicina al World Endurance Championship. Era questa l’intenzione della FIA quando è stato pensato il nuovo regolamento 2014 ed è ciò che, lentamente, sta accadendo. Una vicinanza tra il WEC e la F1 che dovrebbe aiutare i costruttori a sfruttare al massimo gli investimenti in ricerca e sviluppo per poter prendere parte all’una o l’altra competizione, per sperimentare nuove tecnologie ibride da riversare nel settore automotive.

Ed è, in effetti, quello che potrebbe accadere a breve. Per esempio, si vocifera da tempo un interesse della Ferrari per un ritorno nella categoria, mentre si è parlato più volte di un ritorno di Porsche in F1, nonostante a più riprese siano arrivate delle smentite.

Ma, mettendo da parte le semplici voci, è ormai un dato di fatto che la nuova F1 e il WEC del prossimo anno avranno anche i sistemi ibridi in comune. Audi ha infatti rivelato che la sua R18 e-tron, che monta un V6 Turbodiesel, incorpora un sistema di recupero d’energia cinetica molto simile a quello che avranno le nuove F1 Turbo nel 2014.

Analizzando i dettagli della nuova LMP1, in casa Audi hanno spiegato che: “Il turbocompressore del motore a combustione interna è collegato ad una unità elettrica che consente di convertire l’energia termica dei gas di scarico in energia elettrica, per esempio quando il limite di pressione di sovralimentazione è stato raggiunto”.

Anche Porsche, che rientrerà in LMP1 dopo oltre un decennio, è pronta ad utilizzare un sistema ibrido per il recupero dell’energia dei gas di scarico, mentre Toyota utilizzerà il KERS collegato sia alle ruote anteriori che quelle posteriori.

Ma quale potrebbe essere  il prossimo passo? La FIA si augura che qualche costruttore, tra quelli già impegnati nell’Endurance, venga ammaliato dalle grandi opportunità di marketing che il Circus offre e si presenti per creare un nuovo team, il dodicesimo sulla griglia di partenza. Non a caso, proprio oggi  è stata aperta la procedura di selezione che dovrebbe portare – entro il 2016 – una nuova squadra nel carrozzone.

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