Ecco il video di presentazione del Ferrari V6 turbo 059/3

Lo 059/3 è stato presentato ieri sera alla stampa tramite un’animazione grafica inserita nel video che vi proponiamo in questo articolo

Luca-MarmoriniNel tardo pomeriggio di ieri la Ferrari ha presentato il motore che equipaggerà la prossima monoposto di Formula Uno. L’unità motrice sarà un V6 turbo, denominato 059/3.

Il propulsore di Maranello è stato mostrato alla stampa solo attraverso un’animazione grafica contenuta in un video di circa quattro minuti, in cui i principali responsabili del reparto motori di Maranello ha illustrato il progetto 059/3. Lo scenario della presentazione, allestito all’interno del padiglione della logistica, ha permesso di fare prima un tuffo nel passato attraverso le immagini, i motori e le vetture più significative di oltre sessant’anni di storia della Scuderia in Formula Uno, prima di ricongiungersi simbolicamente nel connubio fra la F138, la vettura che ha corso quest’anno, e la Corsa Indianapolis, la monoposto che fu realizzata nel 1953 per correre la 500 Miglia di Indianapolis: passato e presente hanno così dato il via al futuro.

Luca Marmorini, direttore del reparto motori ed elettronica della Ferrari, ha presentato così la futura unità motrice, che gira al banco ormai da molti mesi: “Con il regolamento 2014 non si parla più di motore ma di power unit. E’ un progetto molto complesso, su cui lavoriamo da due anni. Ci sarà un motore a combustione da 1600 cc turbocompresso con una portata della benzina limitata a 100 chilogrammi per gara, il che significa che più efficienza ci sarà più potenza sarà disponibile. Al turbocompressore sarà collegato un motore elettrico che fungerà anche da generatore, permettendo così di recuperare energia anche dai gas di scarico. Un secondo motore elettrico permetterà, così com’è avvenuto finora, di recuperare energia dalla frenata ma avrà una potenza pari circa al doppio rispetto a quello attuale. Tutta l’energia generata dai motori elettrici sarà immagazzinata in un pacco batterie molto più grande e potente di quella esistente ma manterrà la sua collocazione sotto il serbatoio benzina. Il sistema di controllo elettronico sarà ancor più sofisticato rispetto a quello esistente per coordinare e gestire tutte queste unità elettromeccaniche. Un regolamento nuovo, una sfida affascinante, che pone grande enfasi sul recupero dell’energia e sull’efficienza della propulsione“.

Di seguito vi proponiamo il video di presentazione del nuovo V6 turbo della Scuderia di Maranello.

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