Dal 2014 via libera ai burnout a fine gara

Il regolamento sportivo 2014 lascia liberi i vincitori di un Gran Premio di festeggiare facendo i famosi donuts o burnout, a patto che siano effettuati nelle vie di fuga e senza ritardare la cerimonia del podio.

I burnout di Sebastian VettelI burnout di Sebastian Vettel dello scorso anno vi esaltavano? Abituatevi a vederne ancora, ma questa volta senza multe e reprimende da parte dei commissari di gara. Da quest’anno, infatti, il regolamento sportivo apre a questo tipo di festeggiamenti, a patto che siano effettuati senza compromettere la propria sicurezza, quella degli altri piloti e del personale in pista.

Questa apertura della Federazione è arrivata proprio a seguito dei numerosi festeggiamenti di Sebastian Vettel alla fine di ogni Gran Premio vinto, a partire da quello dell’India, dove il tedesco si esibì sul rettilineo principale davanti al pubblico indiano in delirio. Rompendo qualunque tipo di regola e protoccolo, Seb riceveva puntualmente 25 mila dollari di multa ad ogni festeggiamento. Celebre l’episodio di Abu Dhabi dove Horner riprese il tedesco dicendogli “La prossima multa la paghi tu”, mentre Sebastian – scimmiottando Raikkonen – rispondeva “Yeah, Yeah, I know what i’m doing”.

Nel 2014, dunque, potremo assistere al libero sfogo dei vincitori che potranno così festeggiare facendo un po’ di spettacolo davanti alle tribune, a patto però di non ritardare la cerimonia del podio.

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