Rosso sbiadito: niente champagne per Ferrari a Monaco

Un quarto posto per Alonso a Monaco non soddisfa per niente la Ferrari. Raikkonen, che ha lottato per gran parte della gara per la conquista del podio, pasticcia nel finale e non raccoglie neanche un punto.

Ferrari

C’è poco da essere soddisfatti in casa Ferrari dopo il Gran Premio di Monaco. Un weekend amaro, sia per Fernando Alonso che per Kimi Raikkonen. Lo spagnolo ha terminato la gara ai piedi del podio, mentre il finlandese – a lungo in terza posizione – non è riuscito a conquistare neanche un punto. Senza ombra di dubbio, Raikkonen è apparso decisamente più in palla rispetto al compagno di squadra. Già in partenza si è tolto la soddisfazione di portarsi dal sesto al quarto posto, conquistando la terza posizione nel momento in cui Vettel si è dovuto ritirare, a causa di un problema tecnico. Kimi probabilmente aveva tutte le carte in regola per poter tenere il podio fino alla fine ma, durante una fase di Safety Car, Max Chilton – che era doppiato – ha tamponato la F14T di Iceman causandogli una foratura e costringendolo ad una sosta ai box supplementare.

Kimi però non si è perso d’animo ed ha recuperato il terreno perso, salendo dalla tredicesima all’ottava posizione. Nei giri finali, si è trovato in battaglia con la McLaren di Kevin Magnussen ed ha tentato un attacco al tornantino di Lowes. In frenata, però, Kimi è arrivato troppo lungo, finendo contro le barriere e danneggiando anche la sua ala anteriore. Così, il ferrarista si è dovuto fermare nuovamente al box per sostituire l’ala. L’unica, e magra, soddisfazione per lui è l’aver ottenuto il giro più veloce della gara al giro 75. Inoltre, i giudici di gara gli hanno inflitto una reprimenda, poiché ha anche condizionato la prestazione del rivale della McLaren. Raikkonen non ha utilizzato mezzi termini: “Il risultato fa schifo, ma non per colpa mia”, ha affermato nel ring delle interviste. “Avrei potuto chiudere all’ottavo posto, ma in fin dei conti non erano così importanti i due punti. La mia gara è stata distrutta da Chilton, quando mi ha colpito, causando la foratura”.

Gara piuttosto anonima per Fernando Alonso, specialmente durante la prima metà della corsa. Lo scatto non è stato perfetto e si è fatto sopravanzare dal compagno di squadra in partenza. Ha svolto il suo compito con estrema precisione, ma la sua F14T non ha mai avuto lo spunto per dar fastidio ai diretti avversari. “Portiamo novità a tutte le gare, cercando di migliorare. Esattamente come fanno gli altri, e quindi purtroppo il distacco resta marcato rispetto ai primi. Speriamo di poterci divertire in Canada”, ha concluso con un po’ di rassegnazione il pilota spagnolo.

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