GP Austria: l’analisi tecnica pre-gara

Dopo tre intense sessioni di prove libere, le squadre hanno fatto le loro scelte. Le analizziamo nel dettaglio.

Williams

WILLIAMS: è Felipe Massa il primo a spezzare lo strapotere Mercedes in qualifica, con il compagno di squadra Bottas che mette la ciliegina sulla torta. Eppure lo storico team inglese si è presentato in Austria senza novità rilevanti. Tuttavia, la FW 36 è dotata di tantissimi particolari comunque degni di nota, come i profili posti tra pneumatico posteriore e paratia (FOTOFOTO).

MERCEDES: anche il team tedesco, questa settimana, non ha portato novità di rilievo, mantenendo la configurazione utilizzata nelle ultime corse. Più che sugli aggiornamenti, in Mercedes sono tutti concentrati sui guai avuti da Hamilton nel finale delle qualifiche. Il bloccaggio del posteriore, che ha impedito al campione anglo-caraibico di lottare per la pole, potrebbe essere dovuto a problemi tecnici, probabilmente gli stessi che l’hanno messo ko a Montreal.

cofano ferrariFERRARI: la F14T aveva diverse novità questo weekend, accuratamente collaudate dai due piloti nel corso delle prove libere (link articolo). La buona notizia, soprattutto per i tifosi, è che stavolta è arrivato l’ok dai piloti e dai tecnici ed i nuovi particolari vedranno finalmente la pista.

Partiamo dal nuovo cofano motore allungato, soltanto provato in Canada nel corso delle prove libere. Entrambi i piloti, stavolta, scenderanno in pista con la nuova configurazione, tra l’altro ulteriormente modificata, visto che è stata chiusa la griglia centrale posta subito prima della pinna (FOTO). Confermato anche il supporto singolo dell’ala posteriore, con entrambi i piloti che hanno preferito eliminare il monkey seat a sbalzo e scegliere la piccola svergolatura fissata all’arco di supporto (FOTO). Confermati anche i nuovi profili posti tra gomma e paratia dell’ala posteriore.

Hanno dato riscontro positivo anche i nuovi deviatori di flusso laterali (FOTO), utilizzati sia da Alonso che da Raikkonen, mentre nessuno dei due piloti utilizzerà i mozzi anteriori soffianti.

RED BULL: il team austriaco non ha portato novità per il gran premio di casa; tuttavia sulla RB10 è stato riproposto il doppio monkey seat al posteriore (FOTO) ed il musetto con la gobba all’anteriore (FOTO), che garantiscono più carico aerodinamico. La Red Bull, tra l’altro, così come gli altri motorizzati Renault, ha avuto a disposizione un nuovo carburante dalla Total, anche se la Toro Rosso sembra essere l’unica ad averne riscontrato benefici.

MCLAREN: gli uomini di Woking sono arrivati in Austria belli carichi di novità (link articolo) e queste, a quanto pare, hanno dato i loro risultati, vista l’ottima qualifica di Magnussen. Confermata la nuova ala anteriore, totalmente rivista rispetto alla vecchia versione (FOTO), scelta da entrambi i piloti, così come il turning vanes sotto scocca (FOTO). Anche il nuovo diffusore ha dato i risultati sperati e verrà utilizzato anche in gara (FOTO), anche se la vera novità è relativa alla sospensione posteriore; per la prima volta, infatti, verrà utilizzata solo metà “farfalla”, quindi con il solo braccetto inferiore carenato (FOTO).

ala toro rossoTORO ROSSO: c’erano novità all’anteriore ed al posteriore per il team faentino (link articolo), anche se non tutte hanno dato riscontro positivo. La nuova ala anteriore, ad esempio, è stata messa da parte al termine delle libere (FOTO); stessa cosa per il nuovo flap DRS dell’ala posteriore, anch’esso messo da parte e sostituito da quello utilizzato in Canada (FOTO). Confermato, invece, il nuovo cofano motore, che espelle l’aria calda più in basso, sul bordo del diffusore (FOTO).

FORCE INDIA: il team indiano è quello che ha portato il maggior numero di novità tecniche (link articolo), tutte confermate anche per qualifiche e gara. Entrambi i piloti utilizzeranno il nuovo muso con i piloni avanzati (FOTO), i nuovi deviatori sotto scocca (FOTO), le nuove paratie dei freni anteriori (FOTO), i nuovi deviatori a ponte sulle pance (FOTO) ed il nuovo cofano (FOTO).

LOTUS: nessuna novità per la E22, che continua a deludere ed a restare nei “play out” della Q2. Sulla monoposto nero-oro è stata riproposta la vecchia ala posteriore, dotata di maggior carico aerodinamico (FOTO).

SAUBER: anche per la scuderia elvetica nessuna novità di rilievo. Da notare che, diversamente dalla concorrenza, entrambi i piloti hanno scelto l’ala posteriore scarica utilizzata in Canada (FOTO).

Nessuna novità di rilievo per MARUSSIA e CATERHAM.

TECH GALLERY del Gran Premio d’Austria

 

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