
GP Ungheria 2014: il circuito, il meteo e gli orari del weekend
L’undicesima tappa del Mondiale di F1 2014 è quella di Budapest, sede del Gran Premio d’Ungheria. Scopriamo la città, il circuito e il meteo per il fine settimana.
LA CITTA’ – Budapest è la Capitale dell’Ungheria e, questo fine settimana, ospiterà l’undicesima prova del Campionato di Formula 1 2014. Considerata “La perla del Danubio”, si presenta come una città ricca di storia ma proiettata verso il futuro: elegante, maestosa, tutta da scoprire. E’ la più popolata in Ungheria e la venticinquesima città più visitata al mondo. Il Filosofo italiano Claudio Magris, scrisse così di Budapest: “… dà la sensazione fisica della Capitale, con una signorilità e una imponenza da città protagonista della storia”.
IL CIRCUITO – Il tracciato dell’Hungaroring è composto da 16 curve ed è lungo 4,3 chilometri. Il suo layout molto stretto e tortuoso gli ha consegnato diversi appellativi: da “Montecarlo senza muretti” a “kartodromo”. Di fatto, si tratta di un circuito molto bilanciato fra trazione, frenata ed energia laterale. Proprio per il tipo di conformazione, le vetture qui girano con il massimo carico aerodinamico a disposizione, per generare quanto più grip nelle curve lente. Sull’Hungaroring, gli pnumatici sono spesso soggetti ad una combinazione di forze. Il carico aerodinamico impone notevoli forze laterali sulle gomme in curva. A queste, si aggiungono forti energie longitudinali per accelerazioni e frenate. Il tutto, ovviamente, comporta un elevato stress per la struttura delle gomme.
LE SCELTE DI PIRELLI – Considerando che il tracciato dell’Hungaroring ha una superficie a basso grip, Pirelli porterà pneumatici PZero White Medium e PZero Yellow Soft come miglior compromesso richiesto tra prestazioni e resistenza, anche in considerazione delle possibili alte temperature ambientali. La mescola media è una low working range, capace di assicurare massime prestazioni anche a basse temperature. La mescola Morbida, invece, è una high working range, perfetta per temperature più alte.
IL COMMENTO TECNICO DI JEAN ALESI – “Negli ultimi anni, l’Hungaroring è cambiato positivamente. È un circuito che impone il massimo carico aerodinamico, a causa delle tante curve lente e i tanti punti stop-and-go, ma alcuni punti consentono di spingere al massimo. Avere una buona trazione rimane la sfida tecnica principale, e sarà cruciale mantenere gli pneumatici posteriori in buona condizione per non perdere aderenza e conservare la massima efficienza in frenata. Il tracciato presenta poi alcuni punti cruciali. La seconda curva dopo i box, ad esempio, è una a sinistra in discesa che sembra veloce ma non lo è: bisogna tenersi all’interno per avere la migliore traiettoria per la curva a destra che segue e dà inizio alla salita. Questo è il vero punto chiave dell’Hungaroring, ogni curva influenza quella successiva. Penso che quest’anno la gara sarà ancora più difficile: nelle tante curve bisognerà modulare l’acceleratore con particolare attenzione, data la tanta coppia motrice in più rispetto al passato. Quindi sarà particolarmente difficile mantenere sempre la traiettoria ideale”.
IL METEO A BUDAPEST – L’estate pazza potrebbe avere ripercussioni anche questo fine settimana. Per le prove libere del venerdì, il cielo sopra il tracciato ungherese sarà prevalentemente soleggiato, con alcune nubi sparse e temperature ambientali intorno ai 25 gradi. La situazione si preannuncia simile anche per sabato, ma con temperature più alte che sfioreranno i 30 gradi. L’incognita meteo, però, è prevista per domenica: per l’intera giornata, sono previste pioggie e schiarite, con temperature ambientali di 23 gradi.
IL GP D’UNGHERIA IN TV – La gara di Budapest sarà quella che precede la lunga pausa estiva. Il Gran Premio d’Ungheria sarà trasmesso in diretta, in chiaro per tutti, sulle reti RAI e sulla piattaforma satellitare Sky, oltre che in streaming su Rai.tv e SkyGo. Questi gli orari del weekend.
Venerdì 25 luglio Prove Libere 1 | 10:00 - 11:30 Prove Libere 2 | 14:00 - 15:30 Sabato 26 luglio Prove Libere 3 | 11:00 - 12:00 Qualifiche | 14:00 - 15:00 Domenica 27 luglio Gara, Budapest | 14:00
Per me rimane il circuito, dove Mansell fece una delle sue più belle e spettacolari gare della storia, alla faccia che non si poteva/può superare.
è vero, si sorpassa male, ma tecnicamente è un tracciato stupendo con un ritmo infernale. Inoltre da domani sarò lì.
P.S.: non per andare a gnocca 😉
Ci dobbiamo credere?
Comunque salutami il grande Rocco!
E stigazzi.
Mah,non ho questa fortuna,ma se potessi…gnocca…e anche gp 😉
i sorpassi si possono fare,certo è difficile,ma piquet e mansell li hanno fatti.
anche barrichello su schumi.
bisogna rischiare,ma non è impossibile come a montecarlo,e la cosa bella è che si ci riesci poi vieni ricordato per tanto tempo.
Sempre ammesso che qualcuno sia rimasto sveglio a guardarsi la gara 🙂
Ahahah Frenk e’ vero!! E’ paragonabile a Brno x la motogp, non a caso il circuito all estero piu battuto dagli italiani…
Gnocche fantastiche.
gara orribile…
Circuito che di solito (a parte l’edizione bagnata del 2011) propone gare abbastanza noiose e con pochissimi sorpassi ma che tecnicamente (E’ uno dei miei preferiti al simulatore di guida che ho nel PC) è molto bello a guidare.
mai come quest’anno servirebbe un GP bagnato e di fatti finora non c’è stato ancora un Gp bagnato…
chissà se magari a budapest sarà la volta buona…
Adoro il GP di Ungheria. Il tracciato lo ribattezerei Hamiltonring, qui Lewis è imbattibile a parità di sfiga ovviamente!
Mi aspetto un weekend esaltante 😀
Alla faccia di chi lo vorrebbe fuori dal calendario ricordo che tra un paio d’anni una nazione asiatica ospiterà su un cittadino il gran premio d’Europa…
Quoto e sottoscrivo Gass e Lazza.
Il circuito più di cacca dell’intero mondiale, eppure non è mai stato messo in discussione.
Indianapolis è stato cancellato, Montreal è saltato per un anno, Monza e Spa viaggiano sempre sul filo del rasoio, eppure l’Hungaroring non ha mai rischiato l’esclusione, nonostante nel 99% dei GP d’Ungheria che ho guardato in vita mia ho rischiato di addormentarmi davanti alla TV.
Facciamo la danza della pioggia…
Lazza ti giuro mi hai rubato le parole di bocca!! Circuito dove sorpassare e’ difficilissimo. Anche io lo metto tra i peggiori in assoluto.
Una pista orribile, roba da far rimpiangere i tilkodromi, con fiumi di lacrime peraltro…
Son 30 anni che ci sorbiamo questo GP e non è mai stato in discussione, neanche adesso che con il GP di Russia c’è un’altra gara nell’Europa dell’est, senza contare che si è tornati a correre nella vicina Austria!
Niente, lì evidentemente gli intrallazzi di Bernie sono solidissimi…
prevvedo un altra domenica difficile per la rossa
veramente?