Mattiacci: “Alonso resta, ma c’è una discussione in corso”

Il Team Principal della Ferrari conferma che Alonso resterà a Maranello anche nel 2015, lasciando intendere però che la discussione per l’eventuale rinnovo contrattuale si è fatta intensa e, a tratti, complicata.

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In questi giorni, Fernando Alonso ha monopolizzato l’attenzione mediatica. A Singapore, il pilota spagnolo è apparso particolarmente infastidito dalle continue pressioni della stampa sul suo futuro, tanto da arrivare ad esclamare: “Parlerò io stesso tra qualche settimana e qualcuno ci resterà male. Dopo Monza non sono né più lontano, né più vicino alla Ferrari”. Una frase su cui tutti hanno ricamato abbastanza, in un periodo in cui l’interesse verso il Circus è sotto le scarpe e ci si appiglia a tutto pur di fare notizia.

Nelle ultime ore, si è parlato molto di una presunta spaccatura tra Fernando Alonso e il Team Principal Mattiacci. Secondo quanto riporta Autosprint, il pilota spagnolo non sarebbe soddisfatto delle garanzie tecniche fornite dalla squadra e il pilota vorrebbe così cambiare aria. Indubbiamente, è ormai sotto gli occhi di tutti che ci sia qualcosa che bolle in pentola, ma non per forza deve trattarsi di qualcosa di negativo. E’ lo stesso Mattiacci a spiegarlo, ammettendo: “Alonso, per il momento, resta con noi. C’è una discussione in corso su come definire il rapporto. Veniamo da quindici giorni di cambiamenti, so che devo fare dei cambi e dare discontinuità in certe aree. Questa cosa può far piacere ad altri e ad altri no, ma non possiamo adagiarci sul passato e dobbiamo avere il coraggio di cambiare. Cosa che abbiamo assolutamente intenzione di gare. Il gruppo, adesso, è unito in questa sofferenza sportiva e abbiamo trovato anche un modo di autocriticarci per migliorare”.

Le parole del Team Principal del Cavallino lasciano poco spazio all’interpretazione: le discussioni per il rinnovo sono già iniziate e appaiono più complesse del previsto, visto anche il grande periodo di cambiamenti a Maranello. Quali siano le reali esigenze di Fernando – sia per una questione economica che di tempistiche – non ci è dato saperlo e si può solamente provare a ipotizzarlo. Stando alle parole del manager italiano, le possibilità che il mercato piloti subisca un vero e proprio terremoto per il 2015 sono piuttosto limitate e questo ridurrebbe le indiscrezioni letteralmente carta straccia. Ma è la Formula 1 e, come abbiamo visto in passato, tutto può accadere.

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