McLaren, ad Abu Dhabi si prova la Mp4-29 versione B

Il team di Woking si prepara ad una importante trasferta ad Abu Dhabi dove, su conferma di Eric Boullier, si testerà una monoposto con profonde modifiche tecniche e aerodinamiche in vista della stagione 2015.

mclaren-button-monza-2014

La McLaren raddoppia. E’ noto da tempo, infatti, che il team di Woking parteciperà ai test di fine stagione con una MP4/29 modificata per accogliere la nuova power unit Honda in modo da poter consentire al nuovo partner motoristico giapponese di testare sul campo la bontà del V6. La novità, un pò a sorpresa, è data dall’annuncio – per bocca di Eric Boullier – di una versione B della monoposto 2014 che verrà schierata il venerdì del weekend di Abu Dhabi e anticiperà parecchie soluzioni aerodinamiche per la prossima stagione.

Il responsabile francese ha dichiarato “Abbiamo deciso di creare una vettura laboratorio per essere pronti per la prossima stagione, così da consentire ad Honda di effettuare tutti i controlli sul campo. Anche per noi questa vettura laboratorio è importante in modo da poter ottenere riscontri da inviare sia a Woking che in Giappone”.

La firma di questo nuovo pacchetto aerodinamico è di Peter Prodromou, vero e proprio colpo del mercato tecnico, ex braccio destro di Adrian Newey ed oggetto di una diatriba legale negli scorsi mesi tra McLaren e Red Bull. Il nuovo responsabile aerodinamico del team di Woking è concentrato al 100% sulla vettura della prossima stagione ma, su pressioni della dirigenza, ha realizzato un pacchetto aerodinamico sulla carta particolarmente efficace che vedremo per la prima volta in pista nel corso delle sessioni di prove libere.

Stando a quanto dichiarato dal Racing Director della McLaren:  “Al momento testerermo in pista questo nuovo pacchetto solamente il venerdì, ma posso anticipare che si tratta di un aggiornamento innovativo che, dai dati della galleria del vento, sembra essere decisamente più performante di rispetto a quello di quest’anno”.

Parole, quelle di Boullier, che se associate ad una power unit competitiva come si spera sia il V6 Honda, indicherebbero finalmente la svolta per il team di Woking, ormai a secco di vittorie dal 2012 e darebbero speranza a Fernando Alonso di aver fatto una ottima scelta per la prossima stagione.

Lascia un commento